Un eccessivo e imperterrito prurito non va mai sottovalutato, perché talvolta può essere il segnale di qualcosa che non va nell’organismo. Tutto ciò che c’è da sapere
Almeno una volta al giorno tutti accusano prurito in qualche zona del corpo e fin qui niente di strano, ma nel momento in cui la situazione si verifica con una certa frequenza, bisogna preoccuparsi.
Il prurito, infatti, può essere il primo campanello d’allarme di alcune patologie nemmeno tanto lievi. Con ciò non bisogna allarmarsi o farsi venire sfoghi di naturali psicologica, ma è bene informarsi. Andiamo a vedere, dunque, ciò che si può celare dietro un’apparente semplice grattatina.
Prurito, ecco le malattie che può celare: non sempre sono lievi
La pelle può essere soggetta a diverse problematiche dal momento che è direttamente esposta agli agenti esterni. Tra i vari fenomeni che possono interessarla c’è sicuramente il prurito che, come già accennato, non deve mai essere sottovalutato. La condizione in esame infatti può celare la presenza di malattie anche molto serie che richiedono un trattamento ed un intervento mirato.
Tanto per cominciare, può essere utile sapere che tra le cause del prurito ci può essere una pelle secca. A causare la sua comparsa è di solito il caldo eccessivo o una scarsa idratazione e in tal caso il consiglio, banale, è quello di tenersi idratati. Non tutti sanno poi che spesso anche l’allergia può determinare la comparsa di prurito. Vale ad esempio in presenza di un’allergia al nichel, alle punture d’insetto, ai famaci e così via. Da citare poi ci sono le malattie a carico dei reni che possono dare vita ad un accumulo di scorie all’interno del sangue.
Nei pazienti colpiti da uremia ad esempio può verificarsi una fastidiosa sensazione di prurito su dorso, braccia e addome. Ancora, da non sottovalutare è anche la presenza di patologie come il diabete mellito e l’ipertiroidismo. Si tratta, nello specifico, di condizioni che generano alterazioni della pelle che i manifestano anche con il prurito.
Non è ancora finita, perché dietro a questo fenomeno possono celarsi anche patologie neurologiche come la sclerosi multipla. In ultima analisi, può essere utile sapere che il prurito può essere dovuto anche a cambiamenti ormonali in atto. Il fenomeno tende a manifestarsi maggiormente in alcune zone del corpo come, il seno, l’addome o anche le parti intime.