L’ex leader della Wyatt Family, scomparso all’improvviso, si aggiunge alla triste lista di campioni WWE che ci hanno lasciato troppo presto
Quando l’ex wrestler Paul Michael Levesque, meglio noto come Triple H, ha reso noto dal suo account Twitter la triste notizia della morte di Bray Wyatt, il mondo del wrestling è stato devastato. All’anagrafe Windham Rotunda, il wrestler si è spento improvvisamente il 25 agosto, a soli 36 anni, senza che si sapesse nulla sulle sue condizioni fisiche o di salute. L’unico fatto certo è che mancava dal ring da diverso tempo per un non specificato problema fisico.
Dunque, il messaggio della scomparsa di Bray Wyatt è stato un triste fulmine a ciel sereno. Nel suo commosso post, Triple H ha chiesto di rispettare la privacy dei cari del wrestler, senza dare specifici dettagli sulla causa del decesso. Solo nelle recenti ore, in accordo con la famiglia, sono state rilasciate ai fan e al mondo della WWE ulteriori spiegazioni sulle ragioni della scomparsa di Wyatt. Il wrestler lascia quattro figli, due avuti dall’attuale compagna, JoJo Offerman, e due dalla precedente relazione con l’ex moglie Samantha Rotunda.
Le cause della morte di Wyatt
La prematura scomparsa di Bray Wyatt ha sconvolto tutti. Nessuno si aspettava che l’ex leader della Wyatt family fosse in un così grave condizione di salute che lo avrebbe portato alla morte. Nonostante la sua sospetta assenza dai ring della WWE. Proprio per evitare illazioni e inutili fake news, a poche ore dalla notizia, la famiglia di Wyatt ha concesso che fossero rese pubbliche le cause della sua morte.
Infatti, poco fa, sempre su Twitter, Sean Ross Sapp, giornalista di Fightful.com ha però pubblicato un breve in cui ha rilasciato maggiori informazioni sulle cause che hanno portato alla prematura scomparsa di Wyatt. Scrive Sapp: “Mi è stato dato il permesso di rivelare che qualche mese fa Windham Rotunda – Bray Wyatt – aveva contratto il COVID e che questo gli aveva provocato un problema al cuore. Da allora si erano fatti dei progressi notevoli in vista del suo ritorno e del suo recupero. Sfortunatamente oggi ha avuto un infarto ed è morto”.
Subito tutto il mondo del wrestling ha espresso il suo dolore per la morte di Bray Wyatt. In primo luogo, la WWE ha divulgato un comunicato in cui esprime il suo cordoglio per la scomparsa del wrestler 36enne. Tanti, anche i colleghi e gli ex colleghi che hanno dedicato un pensiero al compianto amico. Tra questi, l’attore ex wrestler Dwayne Douglas Johnson, noto come The Rock, ha scritto sui social: “Ho il cuore spezzato dalla notizia della morte di Bray Wyatt. Ha sempre avuto un enorme rispetto e amore per lui e per la famiglia Rotunda. Mi è piaciuta la sua presenza, i promo, i ring work e la connessione con l’universo WWE. Personaggio davvero unico, interessante e raro, difficile da creare nel nostro folle mondo del wrestling professionistico”.
Altri campioni WWE scomparsi troppo presto
Bray Wyatt si aggiunge così alla triste lista di wrestler che ci hanno lasciato troppo presto. Prima di lui, un altro membro della barbuta Wyatt Family era scomparso all’improvviso. Si tratta di Luke Harper, anche conosciuto come Brodie Lee, che insieme a Bray Wyatt aveva debuttato nella WWE nel 2012, vincendo due titoli di coppia. Harper è morto nel dicembre 2020 a 41 anni, dopo una lunga battaglia contro una malattia polmonare, come aveva allora reso noto la moglie Amanda.
Ma l’elenco di star della WWE scomparse prematuramente è purtroppo molto fitto. Sicuramente, tra i più tristi lutti del mondo del wrestling, viene ricordata la morte di Eddie Guerrero. La tormentata e controversa star del ring si è spenta a 38 anni nel 2005, a causa di un’insufficienza cardiaca cronica.
Altro triste destino è toccato a Eddie Fatu, conosciuto come Umaga, morto nel 2006, anche lui a 36 anni. Il wrestler, due volte campione intercontinentale, è deceduto in seguito a un infarto provocato da un’overdose. L’anno dopo, nel 2007, viene ritrovato senza vita in casa sua Scott Bigelow, morto a 45 anni lui per un’overdose da cocaina.
Tuttavia, una delle più grandi tragedie che la WWE ricorda è la triste storia legata al duplice omidicio-suicidio dell’ex campione Chris Benoit. Infatti, nel 2007, a soli 40 anni, il wrestler canadese si è tolto la vita nella sua casa in Georgia, dopo avere presumibilmente ucciso la moglie Nancy e il figlio Daniel.