Quando qualcosa dell’antichità torna a rivivere è sempre un trionfo per l’Umanità. Ed è così anche stavolta, con un monumento di Roma che offre uno spettacolo unico.
Roma vede il verificarsi di un vero e proprio evento, ben un millennio e mezzo dopo l’ultima volta che la cosa si era verificata. Stiamo parlando di uno spettacolo unico, del quale hanno potuto godere i cittadini ed i visitatori dell’Urbe attorno al V secolo dopo Cristo.
In quel periodo l’Italia era attanagliata da una profonda crisi economica, come tutto l’Impero Romano d’Occidente, che proprio allora era crollato, dopo l’ascesa delle popolazioni barbariche. Quella che un giorno sarebbe diventata la nostra nazione finì pure con l’essere attanagliata nella morsa della Guerra gotica.
Quel lungo conflitto, durato vent’anni, contrappose le forze rispettivamente dell’Impero Romano d’Oriente e degli Ostrogoti, e mise in luce le individualità dei generali Belisario e Narsete da una parte e di Teodato, Vitige e Totila per gli invasori barbari.
Roma non era più la stessa dell’alba dell’Impero fondato da Ottaviano Augusto. Molti monumenti risultavano in pieno decadimento, decrepiti ed abbandonati. E tra questi anche una costruzione sontuosa, realizzata tra il 212 ed il 216 d.C. ed arrivata a noi in uno stato di conservazione assai soddisfacente.
Si tratta delle famose Terme di Caracalla, fatte costruire dall’omonimo imperatore appartenente alla dinastia dei Severi. E che in verità era famoso per il suo carattere irascibile e per la facilità con la quale era solito sbarazzarsi di coloro che riteneva essere d’ostacolo.
Lì era da secoli e secoli che non scorreva l’acqua, e solo la pioggia, nel corso di tutto questo tempo, l’ha portata saltuariamente. Invece adesso, grazie alla Soprintendenza speciale di Roma, è stato possibile fare zampillare di nuovo fontane e riempire vasche.
Lì è stata impiantata una vasca arricchita con delle fontane verticali, con la particolarità di un fondo nero che favorisce l’illusione ottica di uno sdoppiamento al suo interno. L’effetto è molto suggestivo, e questa vasca è anche di grosse dimensioni.
Le sue dimensioni sono di 30×40 metri e tutto ciò rappresenta un sentito omaggio a quella che è stata la grandezza del passato di Roma e dell’Italia. Per un qualcosa che resiste all’inesorabile e spesso distruttivo passare del tempo. Riportare in vita gli antichi monumenti è sempre qualcosa di speciale ed emozionante.
Ed in questo caso lo è stato il riportare l’acqua lì dove ogni giorno tantissime persone di tutte le età erano solite passare parte del tempo della loro quotidianità per il benessere del loro corpo. Sentire di nuovo il rumore dell’acqua in ambienti dove questa cosa non capitava più da ben mille e cinquecento anni è una soddisfazione unica.
Altrove poi qualcuno ha scoperto una tomba ricca di tesori. E comunque, se siete di passaggio a Roma, andate a visitare le Terme di Caracalla. E poi godetevi il mare ed il Sole di alcune località del litorale romano, sempre accoglienti.
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