In pensione nel 2024 senza contributi: quanto spetta a chi non ha mai lavorato

In pensione nel 2024 senza contributi? Scopriamo quanto spetta a chi non ha mai lavorato. La cifra esatta che ci dobbiamo aspettare. 

Una delle domande che spesso ci poniamo in questo momento storico caratterizzato da una forte crisi economica per le famiglie è questa: quanto prenderà di pensione nel 2024 una persona che non ha mai lavorato, e quindi senza aver messo da parte alcun contributo? Quesito che non ha una facile risposta perché sappiamo che la cifra della pensione può variare da tanti fattori.

Partiamo col dire che in Italia l’accesso alla pensione è vincolato all’accumulo di contributi previdenziali, senza possibilità di ottenere una una cifra di danaro senza aver appunto “contribuito” al sistema. Per qualsiasi arrivare quindi a questo traguardo è necessario aver accumulato almeno una quota minima di questi contributi arrivati da anni di lavoro.

In assenza di queste premesse si può sperare di avere l’Assegno Sociale, che è una delle misure che risponde a questa esigenza, erogata cioè a coloro che hanno raggiunto l’età pensionabile ma non hanno diritto ad una pensione adeguata o non ne hanno accesso. Questo assegno viene erogato mensilmente e varia a seconda del reddito e dello stato civile del richiedente.

Pensione senza contributi: assegno sociale e assegno di inclusione

In pensione senza contributi
Pensione senza contributi (Spraynews.it)

Nel 2024, il limite di reddito per richiedere l’Assegno Sociale è di 6.947,33 euro per persone sole e 13.182,78 euro per i coniugati. L’importo effettivo dell’Assegno Sociale è di 534,41 euro al mese, con la possibilità di aumentare di 200,64 euro al compimento dei 70 anni. Chi ha un’età inferiore ai 67 anni può richiedere l’Assegno di Inclusione, purché il loro reddito familiare sia inferiore a determinate soglie e il loro ISEE sia entro un certo limite.

L’importo di questa prestazione può arrivare fino a 500 euro al mese per la persona sola, con un eventuale rimborso fino a 280 euro per le spese di affitto. Anche le pensioni di invalidità sono soggette ad aggiornamenti annuali degli importi e dei limiti di reddito, tenendo conto dell’inflazione.

Tuttavia, è importante notare che al compimento dei 67 anni cessa l’erogazione della pensione di invalidità civile, che si trasforma automaticamente in Assegno Sociale. Queste le cifre che una persona può arrivare ad ottenere senza aver mai versato dei contributi o quelle che hanno un reddito molto basso attraverso assegno sociale o di inclusione.

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