Viaggiare in Veneto alla scoperta di un borgo meraviglioso in cui il tempo sembra essersi fermato: alla scoperta di Portobuffolé.
Il Veneto è una regione ricca di bellezze culturali, paesaggistiche e naturali. Tra gli innumerevoli posti degni di una visita vi è un piccolo borgo dalla bellezza unica, un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato: Portobuffolé. Comune veneto di appena settecento abitanti, in provincia di Treviso, Portobuffolé è il più piccolo paese della provincia sia per popolazione che per superficie. Il piccolo centro storico è un gioiello medievale incastonato nell’antica cinta muraria.
Una meta turistica imperdibile: il borgo veneto di Portobuffolé, un gioiello medievale in provincia di Treviso
Dalle antiche origini, Portobuffolé ha assunto grande importanza durante l’età medievale. Sotto il dominio veneziano, divenne infatti un importante scalo fluviale. A questo periodo risalgono i principali edifici della cittadina, come la Loggia Comunale e il Monte di Pietà. La Loggia Comunale, un tempo fondaco gotico, si caratterizza per una struttura elegante che testimonia l’influenza veneziana. Una visita al borgo di Portobuffolé includerà sicuramente la Torre civica e il Museo della Civiltà Contadina. Particolarmente significativa la Porta Friuli, la porta medievale della fortificazione del borgo.
Ogni edificio di questo piccolo borgo veneto ha una rilevanza culturale e architettonica degne di nota. Camminare per le sue strade permette di compiere un viaggio tra arte e cultura, alla scoperta di storie di nobili e signori veneziani. Portobuffolé ha dato ad esempio i natali a Gaia da Camino, poetessa del Trecento citata da Dante Alighieri nel canto XVI del Purgatorio. L’edificio in cui la nobildonna abitò è stato trasformato in un museo: con i suoi affreschi del XIV secolo, il palazzo è un punto di riferimento culturale del borgo.
Una delle tappe imperdibili, tra quelle elencate sul sito del comune di Portobuffolé, è naturalmente il Duomo. Costruito su un’antica sinagoga ebraica, la chiesa ospita al suo interno un prezioso crocefisso ligneo quattrocentesco, opera di maestri della scuola tedesca, e un bellissimo organo realizzato dalla rinomata casa Callido di Venezia.
Portobuffolé trasporta i visitatori in un viaggio nel Medioevo non solo attraverso le sue strade lastricate e i suoi palazzi storici, ma con un festival particolarmente suggestivo: il Portobuffolé, XIII Secolo. Durante questo evento le tradizioni medievali prendono vita e il borgo si anima con oltre trecento figuranti in costumi d’epoca. I visitatori assisteranno a spettacoli di musica medievale, assaggeranno piatti tipici dell’epoca e potranno passeggiare tra le vie del paesino le cui botteghe offriranno dimostrazioni degli antichi mestieri. Questo borgo rappresenta una meta da sogno tra magia e cultura, un luogo in cui la storia e l’arte si fondono in un festival che offre un tributo al Medioevo e alle sue tradizioni. (di Elisabetta Guglielmi)