Insetti killer, invasione in Italia: come difendersi in vista dell’estate

Invasione di insetti killer anche in Italia dopo casi registrati in altri paesi che hanno fatto scattare l’allarme: scopriamo come difenderci in vista dell’estate per non correre rischi da punture. 

Con l’avvicinarsi dell’estate ritorna l’allerta anche in Italia per una possibile invasione di insetti killer, così come accaduto già lo scorso anno nel nostro paese. Non solo zanzare e punture pericolose, negli ultimi tempi si registra una tendenza all’aumento anche nella presenza di cimici zecche calabroni pappataci e cavallette come mai si era verificato prima.

Il motivo di questa invasione resta abbastanza evidente: da un lato i cambiamenti climatici e clima tropicale che ha portato anche dalle nostre parti estati torridi e lunghe, dall’altra parte l’arrivo di questi virus non solo dagli uccelli ma anche dagli uomini che viaggiano in continuazione tra i vari continenti.

Oggi infatti, come accaduto anche con il Covid, un virus dall’Australia o dalla stessa Cina si diffonde con una rapidità molto maggiore rispetto a quanto avveniva 100 anni fa. Così come una malattia trova diffusione molto rapidamente anche a chilometri di distanza da dove si è registrata per la prima volta. Ma torniamo all’allerta insetti che riguarda anche il nostro paese.

Con l’arrivo della bella stagione infatti il rischio di punture di vario tipo resta elevato, e non solo da zanzare. Abbiamo parlato qualche giorno fa del rischio calabrone killer, ma ci sono anche altre specie pericolose che tengono banco e creano una sorta di allerta anche per l’estate 2024. In primo luogo le zanzare, con febbre dengue in agguato.

Insetti killer, come difendersi in Italia

Invasione di insetti killer in Italia
Insetti killer in Italia (Spraynews.it)

Uno dei posti che maggiormente bisogna difendere con l’arrivo dell’estate è senza dubbio la nostra casa. Un luogo per noi sicuro ma che è il posto preferito dagli insetti, che nelle abitazioni possono trovare non solo un ambiente ideale ma anche del cibo. In primo luogo resta fondamentale dotarsi di strumenti di difesa, soprattutto con zanzariere in modo da lasciare l’ambiente isolato.

E non soffrire il caldo pressante consentendo di arieggiare comunque la casa. In secondo luogo l’utilizzo di repellenti per il corpo, con spray o creme che possano tenere lontane non solo le zanzare ma tutti gli altri tipi di insetti che potrebbero essere attratti dall’odore della nostra pelle. Oltre a questo, quando possibile, cercare di coprire tutto il corpo, soprattutto gambe e braccia.

In modo da ridurre il rischio di subire delle punture sul corpo. Un morso o una puntura di insetto, nei casi gravi può portare anche a shock anafilattici e malattie pericolose, come febbre dengue e criticità da non sottovalutare, soprattutto evitando di far correre pericoli ad anziani o bambini, sempre più vulnerabili rispetto al resto della popolazione.

Da sottolineare purtroppo che non c’è alcuna differenza tra città e periferia: se da un lato in campagna potrebbe registrarsi una presenza maggiore di insetti, negli ultimi anni anche in città, con giardini ed aree verdi sempre maggiori, questo problema si presenta molto di più rispetto al passato. Massima precauzione, dunque, su tutto il territorio nazionale già dalla fine del mese di aprile.

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