La missione NASA contro l’asteroide che si dirige verso la Terra non ha avuto l’esito sperato: la scoperta di una scuola mette tutto in discussione

Una scoperta incredibile fatta da una scuola, che mette in completa discussione la missione da parte della Nasa: ecco di cosa si tratta

Siamo sempre stati abituati, nell’immaginario collettivo, che prima o poi potrebbe esserci un asteroide che si dirige verso la Terra, distruggendo l’intero pianeta. Un remake di quanto accadde milioni di anni fa che ha portato, secondo gli studi più accreditate, alla scomparsa dei dinosauri che ha poi fatto piombare la Terra in ere glaciali che ne hanno mutato l’aspetto, portandolo a quello attuale che tutti conosciamo. Una paura collettiva, che non appare poi così remota.

Alla luce di una missione spaziale condotta dalla NASA, costituita dal lancio di un veicolo spaziale contro l’asteroide Dimorphos, un istituto scolastico avrebbe fatto una scoperta incredibile. Un esperimento che ha visto il lancio in orbita di un veicolo delle dimensioni di un comune elettrodomestico casalingo, che sembrava avesse portato i frutti sperati. Invece ecco che ora l’intera missione, e anche ciò che prevede il potente istituto americano, sembra essere messo in discussione.

Missione della NASA: hanno ragione gli studenti?

Sembra essere proiettati di botto sul set del film Armageddon, che in previsione di un enorme meteorite in direzione verso la Terra, avrebbe potuto distruggere l’intero pianeta. Certo, non è questo lo scenario ma sicuramente il pianeta può essere sotto la traiettoria di asteroidi che potrebbero entrarne in collisione. Motivo per il quale la NASA ha condotto un lancio per deviare la traiettoria di uno di essi, in procinto di avvicinarsi alla terra.

scoperta di studenti che mette in discussione la NASA
La scoperta di alcuni studenti che mette in discussione la NASA – spraynews.it

Eppure, dopo la missione ritenuta soddisfacente dalla NASA, un gruppo di studenti con il proprio insegnante hanno studiato il comportamento dello stesso asteroide, una volta colpito dal mezzo spaziale. La scoperta ha dell’incredibile, e ha fatto emergere aspetti che fino ad allora anche i potenti scienziati non hanno mai rilevato. Ecco cosa è venuto fuori da questa analisi condotta da studenti e insegnanti californiani.

Cosa sta succedendo?

Studiando tramite l’osservatorio in loro possesso, il docente californiano della Thacer Scool, Jonathan Swift, e i suoi studenti, hanno individuato un comportamento anomalo dell’asteroide Dimorphos. Secondo quanto condotto, dopo l’impatto avvenuto nel 2022, la sua orbita si starebbe restringendo in maniera progressiva, di ogni minuto per ogni mese che passa. Nulla quindi a che vedere con il progressivo rallentamento che la NASA aveva previsto.

Un comportamento strano, che è stato segnalato all’American Astronomical Society, presente nello stato del New Mexico. Le informazioni si sono rilevate fondate, tanto che ora sono al vaglio degli scienziati. La previsione dice che con il passare del tempo, l’orbita possa collassare prima o poi. Informazioni molto importanti ora in possesso del colosso aerospaziale, con le quali stanno studiando tutte le misure necessarie, ed eventuali azioni da intraprendere, per rimediare ad uno scenario che potrebbe rivelarsi molto pericoloso.

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