Lago Maggiore: le gite più belle da fare

Esplorare la bellezza del Lago Maggiore e delle Isole Borromee con gite, autentiche e piene di avventura.

Da qui potrete ammirare la bellezza e la ricchezza culturale delle Isole Borromee, con i loro bellissimi giardini all’inglese e all’italiana, i palazzi ricchi di arte e di storia. Visitate la cittadina di Stresa, famosa per i suoi palazzi eleganti e i suoi splendidi giardini, la Rocca di Angera, con il suo castello medievale che domina l’intero lago e il suggestivo borgo di Cannero Riviera, con i suoi vicoli davvero caratteristici.

Un’altra esperienza da non perdere è sicuramente un giro in battello sul lago, che permette di ammirare tutte le meraviglie naturali circostanti e di godere di panorami mozzafiato.

Le gite più autentiche e interessanti per vivere il Lago Maggiore al meglio

Il Lago Maggiore conta un totale di 11 isole di cui 8 situate in Piemonte, una in Lombardia e le ultime 2 in Svizzera.

Una visuale particolare del lago maggiore
Foto | no_limit_pictures @Canva – sprynews.it

L’arcipelago delle isole Borromee comprende l’Isola Madre, Isola Bella e Isola dei Pescatori che sorgono tra Stresa e Verbania. Tra le gite da fare segnate anche un tour in traghetto per scoprire anche le isole di La Malghera, Partegora e la meravigliosa Isola di San Giovanni. Esplorate anche le tre isole dalle origini misteriose che compongono i Castelli di Cannero, o di ammirare San Pancrazio (o Grande Isola) e Isolino (o Isola Piccola) che donano un tocco magico alle Isole Brissago, nella parte svizzera del lago.

Un viaggio tra natura e storia: le migliori gite sul Lago Maggiore

L’incantevole Isola Madre, la più grande delle isole Borromee, ti accoglie con i suoi giardini mozzafiato. In primavera l’isola di meravigliosi colori, creando uno spettacolo davvero surreale. Passeggiare tra i giardini in stile inglese del XIX secolo è come immergersi in un mondo magico, circondato da pappagalli che volano liberi sopra di te e pavoni che si muovono tra i prati. Ma la vera sorpresa di Isola Madre sta nella sua varietà di flora e fauna.

Ma Isola Madre non è solo bellezza esterna, al suo interno si cela un magnifico palazzo ricco di storia, sede di una vasta collezione di manufatti della famiglia Borromeo. Tra stanze affascinanti come la stanza delle bambole, la stanza delle stagioni e un intero teatro delle marionette, potrai vivere un’esperienza unica. Per raggiungere Isola Madre dovrai noleggiare una barca con capitano o prendere uno dei traghetti ufficiali.

Isola Bella è conosciuta come la più frequentata delle isole Borromee. Il suo palazzo barocco e il giardino all’italiana sviluppato su 10 terrazze, raggiunge l’altezza di 37 metri. Un insieme di pavoni bianchi e piante esotiche dai colori sgargianti, fontane, stagni e statue risalenti al XVII secolo completano l’atmosfera da sogno dell’isola. Anche su Isola Bella potrai visitare l’imponente palazzo, costruito nel 1632 per volere di Carlo III in onore di sua moglie, Isabella d’Adda. Potrai ammirare una selezione di opere d’arte e oggetti d’antiquariato nelle opulenti stanze del palazzo, tra cui la Sala del Trono, la Sala di Napoleone e la Sala della Musica, luogo della celebre Conferenza di Stresa del 1935.

Isola Pescatori è invece l’isola abitata delle Borromee. Pur essendo molto piccola, questa isola affascina con le sue strade anguste, i vicoli tortuosi e i caratteristici negozi di souvenir. La Chiesa di San Vittore custodisce opere d’arte che raffigurano la vita di Gesù e dei suoi discepoli pescatori.

La storia narra che lo scrittore Ernest Hemingway arrivò a Isola Pescatori su una barca a remi presa in prestito dal barman del Grand Hotel di Stresa. Ancora oggi, le sue avventure nella piccola isola sono raccontate nel suo celebre romanzo “Addio alle armi”. All’hotel, potrai persino soggiornare nella “Hemingway Suite” e vivere un’autentica esperienza Hemingway nel bar del Grand Hotel Des Iles Borromees di Stresa.

L’isolotto di San Giovanni sorge nel lago di Verbania e ospita il Palazzo Borromeo, dimora del celebre Arturo Toscanini, uno dei più grandi direttori del XX secolo. Nel lontano 999 d.C., l’isola ricevette menzione in un documento di Ottone III. All’epoca, ospitava un castello e una chiesa dedicata a San Michele Arcangelo, e il suo nome era “Isola di Sant’ Angelo”. Quando la chiesa fu demolita, l’isola divenne San Giovanni.

Nascosta tra l’Isola Bella e l’Isola Pescatori, l’isola di Malghera è una perla rara, solitaria e incontaminata. Sebbene piccola e disabitata, è comunque raggiungibile in barca. Conosciuta anche come Isolino degli Innamorati, questa magica isola è il luogo perfetto per un romantico appuntamento. La sua idilliaca spiaggia, accarezzata dalle acque del lago Maggiore, è un rifugio di tranquillità e serenità.

L’isola di Partegora si erge maestosa di fronte alle rive di Angera. Con appena 3500 metri quadrati di estensione, essa si trova in prossimità dell’incantevole parco naturale Oasi della Bruschera, una foresta umida attraversata da una rete di sentieri che ne facilita l’esplorazione a piedi. L’isola stessa vanta una spiaggia sabbiosa, mentre canneti palustri orlano gran parte della sua costa. E’ famosa per essere stata il luogo dove Alessandro Volta scoprì il gas di palude o metano nel 1776, mentre alloggiava presso la famiglia Castiglioni.

I Castelli di Cannero emergono come un simbolo di storia e potere. Composte da tre piccole isole, le rovine che si stagliano sulle acque sono ciò che rimane della Fortezza Vitaliana, eretta da Ludovico Borromeo per difendere il lago dalle incursioni degli svizzeri. Tuttavia, queste non furono le prime costruzioni difensive delle isole. In precedenza, il Castello della Malpaga, utilizzato dalla famiglia Mazzarditi, era stato eretto nel corso del XV secolo. Malgrado la sua funzione protettiva, la famiglia Mazzarditi divenne famigerata per la sua crudeltà nel 1403 e 1404, quando seminavano terrore nella popolazione di Cannobio, saccheggiando e rapendo donne innocenti. Sono stati fermati solo quando la famiglia Visconti assediò la fortezza e costrinse i fratelli alla resa. Il castello fu in seguito demolito, e al suo posto sorse una nuova struttura, realizzata dagli illustri Borromeo.

Le isole Brissago, situate a circa 1000 metri dalla riva del Lago Maggiore, sono un tesoro storico di grande valore. Con una storia che risale all’epoca romana, queste due isole sono un paradiso naturale che incanta i visitatori con la sua vasta vegetazione nativa e i suoi antichi tesori.

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