Una pianificazione precisa di giorni e orari in cui mettere in funzione la lavatrice ci permetterà di avere un grande risparmio in bolletta
I ritmi sempre più frenetici delle nostre giornate ci portano a dover creare degli incastri precari per poter fare tutte le incombenze della quotidianità. Fare la spesa, pulire, cucinare, fare il bucato, non sempre riusciamo a fare tutto e anzi capita di fare queste cose nelle poche parentesi libere che riusciamo a ritagliarci. Tuttavia questo porta poi a delle spese superiori a quelle che potremmo mettere in conto.
Tra pandemia, inflazione e guerra, il prezzo delle forniture di gas ed elettricità hanno avuto diverse impennate, e proprio per questo utilizzare gli elettrodomestici nel modo giusto è fondamentale per non avere spese eccessive. Più che modo giusto si può parlare di momento giusto, visto che esistono le fasce di consumo. Vediamo quindi in che modo poter usare la nostra lavatrice senza avere brutte sorprese in bolletta.
Lavatrice e risparmio: quando metterla in funzione
Risparmiare sulla bolletta è ormai prioritario per tutte le famiglie, e quindi ogni espediente per poter minimizzare la spesa diventa un alleato prezioso. Tuttavia bisogna dire che certe cose non hanno grossi margini di risparmio, perché non possiamo agire in maniera troppo netta. Per fortuna, in altre cose invece abbiamo grossa voce in capitolo, sebbene non ne siamo pienamente consapevoli. L’uso della lavatrice è una di queste.
La lavatrice è un elettrodomestico irrinunciabile, perché per motivi logistici e di igiene non è sempre possibile lavare a mano il nostro bucato. Inoltre piumoni, lenzuola e altro diventano impossibili da lavare in modo alternativo. Per questo, anche se non si ha spazio non se ne fa a meno, e grazie a questi trucchi si risolve il problema. Ma non molti sanno che ci sono dei modi per poter ottimizzare al massimo i suoi consumi.
Innanzitutto, ci sono degli accorgimenti che, se adoperati con continuità, ci permetteranno di risparmiare un bel po’ in bolletta. Inoltre, è importante anche la classe energetica del nostro elettrodomestico. Ma il modo migliore per utilizzare la nostra lavatrice a pieno regime senza però trovare sorprese salatissime in bolletta è un sapiente sfruttamento delle fasce orarie di consumo energetico.
Temperatura e programmi eco: altro risparmio per noi
I fornitori di energia erogano la corrente elettrica a tutte le ore. Tuttavia alcune fasce orarie secondarie, quelle non principali, permettono di avere dei costi energetici inferiori. Ciò impatta positivamente sulla nostra bolletta, se utilizziamo i nostri elettrodomestici proprio in queste fasce. Non dovremo ridurre l’uso della nostra lavatrice, bensì semplicemente dovremo imparare a metterla in funzione in orari e giorni specifici.
Un esempio di uso intelligente delle fasce orarie è quello serale. Se facciamo il nostro bucato in lavatrice alle 13 avremo un certo costo. Se invece decideremo di fare il nostro bucato in lavatrice, ad esempio, alle 20 o alle 21, ovvero dopo le 19, il nostro costo sarà decisamente più basso perché siamo in una fascia di consumo energetico inferiore. Una dritta che può significare un risparmio netto quando arriverà la bolletta.
Ancora più bassi sono i costi energetici dopo le 23. Se utilizzeremo la nostra lavatrice in questa fascia oraria, avremo una bolletta ancora più leggera. Poiché però si tratta di un orario piuttosto insolito, è importante avere una pianificazione precisa. Ciò che vale per gli orari vale anche per i giorni della settimana. Nei giorni festivi o nel fine settimana, infatti, i costi energetici saranno più bassi che nei classici giorni feriali.
Ci sono, infine, anche altri consigli per evitare bollette troppo pesanti. Ad esempio l’utilizzo di programmi ECO ci farà risparmiare circa il 40%, così come anche evitare il prelavaggio o preferire programmi a basse temperature. Se riusciremo quindi a calibrare il tutto, imparando quando e come utilizzare la nostra lavatrice riusciremo ad avere un impatto minimo sia sull’ambiente che sui nostri costi.