Tutti sanno che in aereo gli “extra” costano un occhio della testa, ma chi si aspettava che le compagnie aeree guadagnassero molto con questi?
Negli ultimi anni i costi “extra” dei voli sono aumentati tantissimo. Ormai poter scegliere i posti sull’aereo, avere bagagli extra, avere l’accesso prioritario o qualunque servizio considerato extra è diventato un lusso che pochissime persone si possono permettere.
Per le compagnie aeree gli extra rappresentano ormai la maggiore fonte di guadagno. Questo è una conseguenza del fatto che, col passare degli anni, queste aziende hanno iniziato ad eliminare dai costi del biglietto alcuni servizi inclusi. Una mossa a dir poco geniale per queste compagnie che hanno fatto aumentare i propri incassi di102 miliardi di dollari nel 2022.
Questo aumento dei prezzi dei servizi extra ha sicuramente scoraggiato molte persone nell’acquisto dei biglietti. Ma con l’aumento dei voli low-cost, le compagnie aeree sono riuscite a riguadagnare l’attenzione dei clienti. Molti però si chiedono: perché le compagnie aeree adottano queste strategie?
Sicuramente uno dei motivi principali è stata l’espansione delle compagnie aeree a basso costo. In queste società il prezzo del biglietto è semplicemente un’esca per i clienti. I passeggeri, tramite questo tipo di biglietto, sono costretti ad accontentarsi del semplice bagaglio a mano, o se vogliono il bagaglio normale devono pagare un extra.
Le conseguenze di queste azioni sono tante. Data la concorrenza di queste agenzie low-cost, le agenzie che non propongono questo servizio sono costrette a fare lo stesso. Chiaramente ogni azienda poi adatta i prezzi in base a quanto ritiene necessario. Infatti non tutte le aziende si comportano allo stesso modo.
I servizi extra, che vengono pagati di più, almeno secondo un sondaggio firmato da Skyscanner sono: la scelta del posto, l’assicurazione sul volo o comunque sul viaggio, i bagagli extra, il cibo, l’intrattenimento, l’upgrade di classe ed infine l’accesso alle lounge aeroportuali.
Negli anni le compagnie aeree hanno cercato di ampliare la rosa dei servizi. Questa mossa però, la maggior parte delle volte, si è rivelata inefficace e ha costretto le aziende a fare un passo indietro. l’esempio più eclatante è sicuramente quello di Ryanair che nel 2010 ha tentato di far pagare ai suoi clienti la toilette sull’aereo.
Inoltre queste strategie di mercato, con un pubblico che è sempre stato molto precario, potrebbero risultare inefficaci. Quindi le compagnie aeree devono anche capire come e quando offrire determinati servizi e quando no.
Ma a questo punto la domanda sorgerà spontanea: quali sono le compagnie aeree che hanno guadagnato di più con gli extra?
Tra le compagnie aeree che invece oscillano con questo metodo di guadagno abbiamo: Easyjet, Wizz Air, Volaris, Pegasus e tante altre ancora.
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