Avete mai sentito queste richieste bizzarre? Sono state fatte da diversi turisti che hanno problemi evidenti con la geografia e non solo
Spesso i turisti sembrano avere dei gravi problemi a comprendere al meglio la cultura del luogo in cui si trovano, il che può essere anche comprensibile. A volte, invece, nella loro mente partono dei quesiti che dimostrano non aver capito dove si trovino. Dopo aver prenotato un fantastico viaggio, tramite agenzia o da soli, programmando tutto nei minimi dettagli, una volta arrivati, si accorgono, o forse no, che non hanno capito come funziona la geografia.
Molti turisti, infatti, pongono delle domande e dei quesiti che fanno davvero riflettere, com’è possibile che dopo aver deciso tutto per la vacanza, non si riesca a capire la conformazione strutturale e geografica del posto in cui si trovano? Eppure è così! Oggi vi proponiamo le migliori o peggiori, dipende dal punto di vista, richieste di turisti in vacanza, a cui, si spera sia stata svelata la vera destinazione, quanto dista dal mare e dalla montagna e via dicendo.
Le assurde richieste fatte dai turisti in vacanza: incredibile ma vero
Come vi abbiamo già accennato, oggi vi porteremo all’interno della mente e delle richieste più bizzarre dei turisti che non hanno capito dove si trovano. Scegliere la meta per la propria vacanza non è semplice, ci sono moltissimi posti favolosi da visitare, conosciuti per le loro particolarità, monumenti d’interesse e storia sia artistica che culturale. Tuttavia, moltissime persone hanno la convinzione che delle città presentino caratteristiche di altre e viceversa. Non si tratta solo di problemi di geografia, ma anche di attualità e non aver controllato dove ci si sta dirigendo, ignorando completamente lo Stato, la regione e la località in cui si soggiorna.
Iniziamo da un viaggio in treno, tratta Roma – Milano. Un soggetto molto esigente ha prenotato un posto per questo percorso ferroviario, chiedendo esplicitamente di poter riservare un sedile affianco al finestrino, per godere della vista mare. Sappiamo tutti che per andare da Roma a Milano, l’unico mare che si può ammirare, è quello della nostra immaginazione.
Venezia è una delle città più visitate in Italia, sempre brulicante di turisti, anche troppi, che invadono la città. Un luogo conosciuto in tutto il mondo per la sua conformazione particolare, tra i canali e le calli che si snodano come un labirinto, avvistando gondole che viaggiano tra l’acqua e passano sotto i bellissimi ponti. Nonostante la sua immensa storia, la Serenissima, potenza marittima e i monumenti presenti, a quanto pare, le persone non riescono a rendersi conto di dove siano. Un turista ha sfoggiato una domanda davvero assurda: “A che ora chiude Venezia?”. Proprio così, questo soggetto credeva che la città fosse un parco a tema, come Italia in miniatura o la Venezia di Las Vegas.
Una signora bramava moltissimo visitare Parigi, la città dell’amore, dell’arte, del quartiere a luci rosse con il fantastico Moulin Rouge, il Louvre, la Torre Eiffel. Era così desiderosa di vedere Parigi, che la sua mente è stata offuscata, poiché si trovava a Marsiglia.
Eppure, non è l’unica signora che ha confuso una città con un’altra, una donna era fiera di raccontare la sua vacanza appena fatta in Sicilia, dove non si è diretta nell’isola con aereo o nave, ma in auto. Inoltre, ha aggiunto che ha partecipato ad un tour culturale che comprendeva la visita alla magnifica Reggia di Caserta, ribadendo quanto fosse bella la Sicilia.
I turisti, a Roma, non vedono l’ora di ammirare il Colosseo, l’attrazione principale e maestosa, simbolo della città, ma anche dell’Italia. Un monumento capace di portarci indietro nel tempo, come è successo ad un uomo, che ha chiesto a che ora iniziasse la lotta dei gladiatori. Al signore è piaciuta così tanto Roma, che si è immerso nella sua storicità, tornando ai tempi dell’Impero Romano.
I viaggi in crociera sono romantici, all’insegna del relax e immersi nell’orizzonte del mare. Inoltre, quando si attraversa l’equatore, lo spettacolo è memorabile, tantoché un signore si è voluto assicurare di poter avere una vista stupenda, chiedendo se al piano superiore si poteva ammirare meglio l’equatore, rispetto al piano inferiore.
Queste sono solo alcune delle richieste più assurde fatte dai turisti, ma ce ne sarebbero molte altre, che ogni giorno si aggiungono all’infinita lista. Diamo un consiglio a tutti: non bisogna essere geni della geografia e sapere a memoria tutte le capitali, ma assicurarsi di conoscere un minimo la meta in cui ci si dirige in vacanza, sarebbe la prima cosa da fare.