Le spiagge più belle d’Italia si trovano soprattutto in Sardegna e in Puglia, ma secondo alcuni le migliori sono presenti in un’altra regione.
Il turismo balneare è esploso dall’800 in poi, soprattutto dopo la costruzione dei primi stabilimenti balneari e delle ultime ricerche nel campo medico, che hanno dimostrato i benefici del mare sulla salute umana. Infatti, il primo stabilimento realizzato in Italia risale al 1827 a Viareggio. Dopodiché sono nati tantissimi altri lidi su tutto il territorio italiano, come ad esempio a Rimini nel 1843 o a Livorno nel 1846.
Tuttavia, il vero boom del turismo di massa sulle spiagge italiane si è verificato dopo la Seconda Guerra Mondiale, in modo particolare tra gli anni ’50 e ’60. Chiaramente, il tutto è coinciso con l’espansione economica e l’arrivo delle nuove leggi che hanno favorito le vacanze, come ad esempio le ferie estive.
Le spiagge più belle d’Italia
Secondo il Lonely Planet la Sicilia possiede le spiagge più belle d’Italia. Anzi, per la casa editrice australiana l’isola siciliana ha un vero e proprio paradiso terrestre, formato da bellissime spiagge e da un mare limpido e cristallino. Inoltre, il Sole che brilla per tutta la stagione estiva, il clima mediterraneo e i paesaggi mozzafiato fanno impazzire tutti gli stranieri. Tuttavia, gli australiani del Lonely Planet hanno realizzato una classifica che raggruppa le 17 spiagge migliori della penisola italiana, tra le quali spiccano ben 4 spiagge siciliane collocate addirittura tra le prime 10. Al quarto posto si trova Fontane Bianche, situata a Siracusa. Quest’ultima possiede una spiaggia lunga ben 3 km, caratterizzata da un mare limpido dal colore unico al mondo: un bellissimo blu turchese.
Salendo la prestigiosa classifica delle spiagge siciliane si trova la meravigliosa spiaggia di Favignana, che è anche una delle più grandi delle isole Egadi. In questo straordinario posto l’acqua del mare assume, sorprendentemente, vari colori: un accattivante blu cobalto che a volte diventa smeraldo. In più, è presente una natura selvaggia, che incornicia la spiaggia come un’opera d’arte. Al secondo posto, invece, è possibile trovare San Vito Lo Capo, una spiaggia letteralmente magica, nata da un connubio tra il mare cristallino e la sabbia finissima e chiara.
In seguito, al primo posto si colloca la Riserva dello Zingaro, un luogo incontaminato, ricco di relax e ideale per chi ama le immersioni subacquee. Per la precisione, si tratta di una spiaggia con una sabbia vulcanica, per questo motivo assume il raro colore scuro, quasi nero. Inoltre, proprio questa sua particolarità regala degli effetti scenografici eccezionali: il nero della sabbia si sfuma delicatamente nell’azzurro del mare.