Un comitato consultivo dell’Agenzia statunitense per i medicinali (FDA) ha scoperto che l’ingrediente fondamentale dei medicinali per il raffreddore è inutile.
La congestione nasale è una fastidiosa sensazione di ostruzione e blocco del naso. Si verifica quando le mucose del naso sono infiammate o gonfie. È spesso accompagnato da muco denso e appiccicoso nei passaggi nasali.
I sintomi della congestione nasale includono:
- Congestione nasale o naso che cola
- Dolore ai seni
- Gonfiore dei tessuti del naso
- L’accumulo di muco nei passaggi nasali.
- Avere una voce nasale, come nei cartoni animati
Esistono molti modi per trattare in modo naturale i sintomi della congestione nasale, tra cui: usare un umidificatore o un vaporizzatore mentre dormi per inumidire l’aria. Questo può aiutare a sciogliere il catarro e alleviare il gonfiore nei passaggi nasali.
È importante bere liquidi: questo è il modo più semplice per aiutare a fluidificare il catarro. Può tornare utile applicare un panno caldo sul naso per aiutare a sciogliere il catarro. Oppure fare un bagno di vapore: vai in sauna o crea il tuo bagno di vapore utilizzando una ciotola di acqua calda e un asciugamano posizionato sopra la testa.
Nei casi più ostinati può servire un decongestionante, ma i ricercatori hanno scoperto qualcosa che non ti piacerà.
L’ingrediente fondamentale dei medicinali per il raffreddore è inutile
La fenilefrina, un decongestionante nasale presente in molti farmaci da banco per il raffreddore: è inefficace. “Gli studi moderni, se condotti bene, non mostrano alcun miglioramento della congestione con la fenilefrina”, ha affermato il dottor Mark Dykewicz, specialista in allergie presso la St. Louis University School of Medicine, nel Missouri.
Il problema riguarda soprattutto i decongestionanti orali, che contengono regolarmente fenilefrina. I ricercatori dell’Università della Florida hanno messo in discussione l’efficacia del farmaco nel 2007, ma la FDA ha permesso che i prodotti rimanessero sul mercato in attesa di ulteriori ricerche. L’agenzia statunitense deve ora decidere se i prodotti contenenti fenilefrina debbano essere rimossi dagli scaffali dei negozi negli Stati Uniti. “Poiché la conclusione della FDA è che il prodotto non è efficace, non c’è la stessa urgenza di ritirarlo come se fosse stato identificato un effetto avverso grave”, spiega Diane Lamarre.
Sebbene non fornisca il sollievo desiderato dalla congestione nasale, la fenilefrina orale è comunque combinata con altri ingredienti che possono fornire sollievo da altri sintomi del raffreddore o dell’influenza, come febbre e tosse, osserva la signora Lamarre.
Il farmacista e professore presso la Facoltà di Farmacia dell’Università di Montreal Daniel Thirion consiglia la soluzione salina per poter liquefare le secrezioni. La farmacista Diane Lamarre precisa che se la congestione nasale è maggiormente associata ad allergie, la prima scelta è ricorrere a un corticosteroide nasale e, se questo non è sufficiente, agli antistaminici.