Un’analisi sugli annunci di lavoro ha permesso a Perply di stabilire la classifica delle lingue più richieste nel nostro paese e quelle che, quindi, permettono di guadagnare di più. L’inglese non è nella top 3.
Lavoro e lingue straniere sono da sempre un binomio che va di pari passo; più lingue si conoscono e si parlano fluentemente più si ha accesso al mondo del lavoro. Ma quali sono le lingue straniere che rendono di più? L’inglese resiste come lingua più richiesta dalle aziende italiane ma -forse neanche tanto a sorpresa visto che ormai si studia come seconda lingua base nelle scuole- non è quella che permette di guadagnare di più.
A stilare la classifica delle lingue conosciute che permettono di ottenere uno stipendio annuo maggiore ci ha pensato Preply piattaforma specializzata proprio nell’apprendimento di idiomi stranieri. I gestori hanno fatto analizzare oltre 500mila annunci di lavoro sull’intero territorio nazionale proprio con l’obiettivo di scoprire quali siano le lingue più richieste e quali, invece, sono le posizioni lavorative più pagate. Le soprese non sono poche e anzi in vetta alla classifica si trova una lingua a cui sarebbe davvero difficile pensare.
Lingue straniere per guadagnare di più, il Sud-est asiatico la fa da padrone
A sorpresa la lingua straniera che lavorativamente parlando rende di più in Italia è l’estone. Lo stipendio medio stimato per chi conosce questa lingua è di circa 60mila euro annui. Seguono sulla stessa scia le lingue del Sud-est asiatico ovvero vietnamita, indonesiano e malese. A conti fatti si parla dei mercati, almeno quelli asiatici, che stanno crescendo di più negli ultimi anni.
Si scende a 56mila euro l’anno per chi conosce il coreano che diventa leggermente più pagato del mandarino cinese che invece si assesta sui 54mila euro.
Esce fuori dalla top 10 l’inglese. Resta ancora la lingua più richiesta, compare in oltre 86mila annunci di lavoro, ma permette un guadagno che si aggira sui 44mila euro all’anno. Seguono a ruota tedesco, francese e spagnolo che finiscono più basse in classifica.
L’italiano richiesto all’estero
Oltre all’analisi del mercato del lavoro italiano, la piattaforma che è diffusa in tutto il mondo ha anche stilato quali sono le città dov’è, invece, più richiesta la conoscenza della lingua italiana. Anche in questo caso le soprese non sono poche.
Svetta Londra con 2.500 offerte di lavoro in cui l’italiano compare come seconda lingua da conoscere e un guadagno di 35mila euro. Seguono poi New York, Parigi, Monaco ed Orlando. Gli Stati Uniti di fatto sono il Paese che cerca di più conoscenti della nostra lingua, con una sorpresa in particolare: Seattle, capitale dello stato di Washington -siamo al confine con il Canada- è la città dove gli italofoni possono ottenere un guadagno maggiore. In questo caso si parla di un reddito annuo che supera gli 84mila euro. A questa seguono Losa Angeles con 73mila euro e Boston con 63mila.