I pinguini sono animali davvero unici e particolari, ecco 8 curiosità che probabilmente non conoscevi su di loro
Quando si pensa ai pinguini vengono subito in mente alcune caratteristiche: il loro buffo modo di camminare, la loro propensione e vivere in territori freddi e il loro bisogno di vivere in comunità di grosse dimensioni. Eppure, questo animale così particolare nasconde molte curiosità nel suo stile di vita.
Scopriamo insieme alcuni aspetti interessanti che probabilmente non conoscevi rispetto agli sfeniscidi, ovvero i pinguini.
8 curiosità sorprendenti sui pinguini
I pinguini sono uccelli acquatici che si sono evoluti da uccelli volatori. Si tratta di animali molto socievoli e di nuotatori provetti. Ma ci sono alcuni aspetti di questo animale che sono davvero sorprendenti.
Ecco le 8 caratteristiche dei pinguini che non ti saresti mai aspettato:
1) Molto più di una sola specie
Esistono ben 18 specie diverse di pinguini, e queste sono soltanto quelle che sono state trovate ad oggi. Si pensa che esistano molte più sottocategorie e famiglie. Staremo a vedere quante ne salteranno fuori in futuro.
2) Origine particolare
Nonostante i pinguini si trovino al fresco nell’emisfero australe, la loro origine è stata fatta risalire all’Australia. Pare proprio che il loro primissimo antenato vivesse proprio nella costa australiana e in Nuova Zelanda, ben 22 milioni di anni fa.
3) Un amore per tutta la vita
Quando un pinguino si innamora, è molto fedele. Pare proprio che il pinguino sia monogamo per un’intera stagione riproduttiva, rimanendo fedele alla propria compagna. Questa scelta però può non valere per la stagione successiva, in cui il pinguino torna libero di poter scegliere nuove candidate o confermare la sua scelta precedente. I pinguini imperatore, invece, tendono a scegliere la stessa compagna per tutta la vita.
4) Altezza dei pinguini
Il pinguino più alto è il pinguino imperatore, alto quasi quattro piedi. In Nuova Zelanda è stato trovato l’esemplare più piccolo, alto solo un piede. Si pensa, in base a testimonianze archeologiche, che 30 milioni di anni fa, i pinguini avessero un’altezza paragonabile a quella umana.
5) Nuotare si, volare no
Non si può essere bravi in tutto. Infatti i pinguini, nonostante siano degli abili nuotatori, non hanno ali che consentono loro di volare. È come se il pinguino si sia evoluto per muoversi via mare piuttosto che in cielo. O meglio, per volare sott’acqua.
6) Colori non casuali
I colori dei pinguini non sono affatto casuali. Infatti, il nero sulla schiena permette loro di confondersi con l’oscurità dell’oceano se guardati dall’alto, mentre la pancia bianca li protegge dai predatori marini che tendono a distinguerli a fatica dalla superficie luminosa dell’acqua. Un double face efficiente.
7) Un olio idrorepellente
I pinguini hanno una ghiandola vicino alla coda che produce olio impermeabile. I pinguini passano gran parte delle ore del giorno a cospargere le loro piume con questo unguento, soprattutto prima di buttarsi in acqua.
8) Un regalo che sa di impegno
Per fare colpo, i pinguini non regalano delle rose alle possibili partner, preferiscono regalare e ricevere delle pietre. Questa modalità di corteggiamento è apprezzata dalle femmine di pinguino perché le pietre sono utili per costruire il nido. Che sia quindi un simbolo che rappresenta le “intenzioni serie” del pinguino maschio? Chi lo sa, forse è il suo modo di dire che vuole mettere su famiglia….
Insomma, il pinguino è un animale davvero interessante con una storia millenaria alle spalle. Eppure, ad oggi, è a rischio di estinzione. Infatti, le condizioni oceaniche stanno peggiorando a causa del cambiamento climatico, e stanno mettendo a dura prova l’habitat di questi animali meravigliosi, come quello di molte altre specie viventi.
Lo scioglimento dei ghiacciai in Antartide potrebbe portare all’estinzione dei pinguini imperatore entro i prossimi 80 anni, e come lui, altre 11 specie di pinguino. Solo impegnandoci per l’ambiente e diminuendo le emissioni di gas serra, potremmo sperare di garantire a questi animali un futuro diverso.