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Mabululu, alla scoperta della star del calcio angolano

L’Angola sogna di superare il primo turno della Coppa d’Africa e si affida al suo attaccante, Mabululu.

Sempre più appassionati di calcio, nel nostro Paese, stanno seguendo in questi giorni la Coppa d’Africa, la massima competizione per nazionali del continente africano, i cui giocatori ci regalano storie personali davvero incredibili. C’è chi ha osservato come il calcio africano abbia fatto enormi progressi negli ultimi decenni, ma nonostante questo c’è anche un deficit tra nazionali che è difficile da colmare.

In particolare, a volte è davvero notevole la differenza tra alcuni calciatori, che sono delle vere e proprie star del calcio mondiale, e altri, che pur militando nelle loro nazionali, probabilmente in Europa giocherebbero in squadre dilettantistiche o semiprofessionistiche. Ha particolarmente colpito – giusto per citarne una – l’assurda vicenda di Guelor Kanga.

Mabululu, il bomber dell’Angola che fa sognare il Paese

Mabululu esulta dopo un gol (Spraynews.it)

Ma ci sono altre vicende che vale la pena raccontare, storie personali di calciatori che cercano da sempre la ribalta o che sono delle vere e proprie icone nei loro Paesi d’origine. Uno di questi è Agostinho Cristóvão Paciência meglio conosciuto come Mabululu, il bomber della nazionale dell’Angola. Anche se forse non tutti ne sono consapevoli, il calcio angolano ha conosciuto pochi momenti di gloria.

Questi sono dovuti soprattutto a un attaccante da qualche anno ritiratosi dal calcio giocato con numeri abbastanza altisonanti: si tratta di Akwá , nome completo Fabrice Alcebiades Maieco, il classe 1977 che ha segnato 39 gol con la sua nazionale, diventando il bomber più prolifico di sempre e contribuendo, con cinque gol, alla qualificazione storica dell’Angola ai Mondiali di Germania 2006, quelli poi vinti dall’Italia di Lippi.

Akwá non fu però l’autore dell’unica rete mondiale, primato che spetta a Flávio che con lui componeva la coppia d’attacco della nazionale dell’Angola in quegli anni. Sulle loro orme, c’è Mabululu, classe 1992, che gioca come attaccante per il club egiziano Al Ittihad, ma che ha dato un grande contributo alla causa delle squadre di club con cui ha militato in Angola.

Mabululu ha anche giocato alle qualificazioni alla Coppa del Mondo 2014 e in tutto con la nazionale dell’Angola ha realizzato otto gol nelle sue 26 presenze, a partire dal 2013. L’ultima realizzazione è arrivata nei giorni scorsi, all’esordio in Coppa d’Africa contro l’Algeria: il suo rigore ha consentito alla sua squadra di pareggiare uno a uno e dunque di poter sperare nel passaggio del turno.

Gabriele Mastroleo

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