Mai dormire con i piedi rivolti verso la porta, sapete perché? Vi conviene evitare di farlo anche se non siete superstiziosi. Come si dice, “non è vero ma ci credo”, quindi trovate altre soluzioni così almeno state tranquilli.
Avete mai sentito parlare di questa tradizione che vieta di dormire con i piedi verso la porta? In Italia ci sono, soprattutto a livello regionale, tanti usi e credenze popolari che vengono poi tramandate negli anni. Una di queste è proprio quella che parla di questa posizione che non si dovrebbe mai avere quando si va a dormire di notte, ma anche quando si fa un riposino pomeridiano sul divano.
La regola infatti dice che nessuno mai deve andare a dormire, che si tratti di giorno o di notte, con i piedi rivolti verso porte e finestre, con il letto che dovrebbe avere una posizione che non conduce a questa conseguenza. C’è chi ancora oggi nella disposizione delle camere da letto tiene conto a quest’aspetto, andando anche a stravolgere quelle che sono le caratteristiche di un’appartamento.
Quando poi per motivi di spazio non è possibile evitare questa situazione c’è bisogno di adeguarsi. Insomma, abbiamo capito che si tratta di scaramanzia e superstizione, ma questa regola non scritta e tramandata da anni ha sia radici storiche ma anche territoriali. Uno dei posti dove scaramanzia e superstizione resta alta è la Campania.
Dove soprattutto in modo scherzoso si porta avanti il celebre detto nel film di Peppino De Filippo “Non è vero ma ci credo” che testimonia come le persone non si definiscano spesso superstiziose andando poi a compiere dei gesti quotidiani che evidenzino l’esatto contrario. Andiamo adesso a capire da dove arriva questa credenza sui piedi da non rivolgere a porte e finestre.
Perché non si deve dormire con i piedi rivolti a porte e finestre
La superstizione oggi appare come concetto abbastanza superato, ma ci sono tante testimonianze in tantissime regioni che raccontano l’esatto contrario. Impossibile andarle ad elencare tutte perché ce ne sono davvero parecchie. Per quel che riguarda invece la credenza sul non dormire con i piedi rivolti verso le finestre la spiegazione arriva dall’antichità.
Dormire in questo modo rappresenterebbe una mancanza di rispetto verso il mondo dell’aldilà: infatti si credeva in passato che quando una persona moriva cominciasse un viaggio verso un altro mondo proprio dal proprio letto attraverso una porta o una finestra. Quindi dormire in questo modo oltre a rappresentare una mancanza di rispetto portava anche sfortuna. Quindi meglio evitare (qui potete trovare altre credenze curiose che arrivano dal passato).
Per questo motivo ancora oggi tante persone, sempre per la serie “Non è vero ma ci credo” evitano questa posizione che potrebbe creare anche delle suggestioni che si preferisce evitare. In passato c’erano anche dei motivi di sicurezza che portavano a posizionare il letto in modo strategico, per esempio in modo da avere sempre sotto controllo porte e finestre a causa di ladri e furti.
Sempre però evitando di avere i piedi rivolti verso le vie di fuga. Voi conoscevate questa superstizione? E soprattutto avete disposto il vostro letto in quale parete della stanza? Siamo curiosi di conoscere il parere dei tanti lettori che spesso sono legati a tradizioni antiche pur confessando di non credere a certi comportamenti dei loro avi. Intanto poi fanno le stesse cose.