É ormai noto che tra i due ex amici e conduttori Fiorello e Marco Baldini non corra buon sangue, ma quali sono i veri motivi della lite?
Chiunque abbia ascoltato almeno una volta il programma radiofonico “Viva Rai 2” in passato sa benissimo quanto forte fosse il legame di amicizia tra Rosario Fiorello e Marco Baldini. Il rapporto che legava i due conduttori non si fermava all’interno degli studi radiofonici ma andava ben oltre. Fiorello infatti nel 2008 fece da testimone di nozze all’amico.
Ma cosa ha portato alla rottura tra i due? Baldini ha recentemente svelato in un podcast i motivi della lite con Fiorello. Il conduttore fiorentino si è lasciato andare e ha sottolineato la gravità dei fatti e le inevitabili conseguenze che ne sono scaturite.
“É qualcosa di imperdonabile e infatti non c’è stato perdono” questa è una delle frasi con cui Baldini ha deciso di commentare la lite tra lui e il suo ormai ex amico e collega Fiorello. Intervistato nel podcast Youtube “One More Time” di Luca Casadei, l’uomo ha decido di spiegare nel dettaglio quali sono stati i veri motivi che hanno portato i due conduttori a non rivolgersi più la parola.
Quella che era partita come una grande intesa e sfociata nell’amicizia, è andata in frantumi dopo che i diversi e gravi problemi di Baldini sono venuti a galla. Il fiorentino infatti ammise tempo fa di essere ludopatico e che per questo aveva contratto debiti molto ingenti con diversi individui non molto raccomandabili.
Tra questi Carlo Zacco, un esponente malavitoso del milanese, già noto alle forze dell’ordine. É infatti grazie ad un’operazione della squadra mobile legata al traffico internazionale di droga che alcune intercettazioni telefoniche tra i due vengono allo scoperto.
Baldini veniva vessato da Zacco per un grosso debito e cercando di prendere tempo accampava scuse e menzogne. In una di queste chiamate il conduttore radiofonico diede la colpa a Fiorello di alcuni ritardi nei pagamenti. Ma non solo, in quella stessa chiamata il fiorentino non usò mezzi termini per descrivere l’amico, arrivando a definirlo un “figlio di … a cui non importa niente di nessuno”.
Una descrizione che di certo non ci si aspetterebbe da un amico e che, infatti, portò alla rottura tra i due.
Un’uscita infelice, una pugnalata alle spalle da quello che era anche il suo testimone di nozze, oltre che amico e collega. Qualcosa di imperdonabile che, come dice lo stesso Baldini, infatti non gli è stato perdonato.
Ma oltre a vivere il dramma di un’amicizia finita nel peggiore dei modi, Marco Baldini dichiara che proprio a causa della rottura tra i due e dei suoi precedenti problemi legati alla ludopatia ora nessuno vuole sentire parlare di lui né tanto meno lavorarci.
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