I denti vanno lavati prima o dopo la colazione? La risposta a questa domanda potrebbe non essere così scontata, ma è bene saperlo per il benessere della propria bocca
È quasi naturale avere l’alito cattivo appena alzati dal letto, proprio per questo la prima cosa che potrebbe venire in mente di fare è quella di armarsi di spazzolino e dentifricio per poter rimediare, specialmente se ci si ritrova a dover parlare con qualcuno. Allo stesso tempo, però, si potrebbe ritenere questa operazione pressoché inutile, visto che non si è ancora mangiato.
Anzi, molti la mattina preferiscono consumare qualcosa di dolce, come una brioche o un pasticcino, quindi possono pensare sia sbagliato agire in questo modo. In realtà, questo non è del tutto vero, è più che normale chiedersi se sia meglio lavare i denti prima o dopo la colazione o addirittura in entrambi i casi. La risposta a questa domanda potrebbe rivelarsi davvero sorprendente.
Lavare i denti prima o dopo la colazione? Non è una domanda così scontata
Nessuno di noi vorrebbe parlare agli altri avendo l’alito cattivo, episodio che può verificarsi un po’ in tutti soprattutto appena alzati anche se non si hanno carie o altri problemi al cavo orale. Tutti noi siamo però convinti sia necessario usare il dentifricio dopo i pasti, almeno 2 volte al giorno, mattino e sera, ma è meglio 3, anche dopo pranzo. Questo non potrebbe quindi che portare a dare una risposta ovvia alla domanda se sia meglio lavare i denti prima o dopo la colazione, ma è davvero così scontato?
Una convinzione simile dovrebbe però essere smontata praticamente subito, come ha sottolineato la dottoressa Antonella Conte attraverso un post pubblicato sul suo profilo Instagram.
E’ bene lavarli prima perché durante la notte non abbiamo saliva, questo porta all’accumulo di placca e tartaro, che potranno essere rimossi appena svegli. La bocca è infatti l’ambiente ideale per la proliferazione dei batteri, a maggior ragione dopo 7-8 ore di sonno. Il fluoro contenuto nel dentifricio inoltre farà da filtro protettivo ai denti in vista di quello che poi andremo a mangiare.
Se proprio non si riesce a resistere, si potrà farlo nuovamente anche dopo la colazione, ma solamente 30 minuti dopo avere finito di consumare. La saliva avrà così modo di ricostruire gli agenti acidi che potrebbero intaccato la dentatura con il cibo.
La regola dei 30 minuti, un tempo fondamentale da rispettare
La “regola” dei 30 minuti dopo i pasti da rispettare per lavare i denti non vale solo nel caso della colazione, ma sempre. C’è chi arriva a spazzolarsi anche tre o quattro volte al giorno, ma se si vuole fare il proprio “dovere”, lo si dovrebbe fare almeno due volte al giorno, mattina e sera, ovvero dopo la colazione e prima di andare a dormire. E’ bene procedere almeno 30 minuti dopo se si sono consumati cibi o bevande contenenti acidi, quali agrumi, vino o succhi di frutta.
Usare spazzolino e dentifricio quando gli acidi sono ancora in azione potrebbe infatti paradossalmente indebolire la dentatura e causare un’erosione dello smalto, evento assolutamente da evitare. Se non si ha la possibilità di aspettare così a lungo (molti sono costretti a uscire di casa in tempi più rapid), si dovrebbe sciacquare la bocca con dell’acqua per un paio di volte, in modo tale da ridurre l’effetto degli acidi. L’ideale sarebbe puntare su uno spazzolino con setole medie o con setole morbide, in grado di raggiungere in maniera agevole tutti i punti.