Hai mai sentito parlare di Color Correcting? È la nuova frontiera del make-up per nascondere le imperfezioni del viso: ecco come si realizza?
Oggi rispetto al passato abbiamo maggiore cura della nostra pelle, soprattutto del nostro viso. Ultimamente, infatti, si parla sempre più di skin care routine, soprattutto sui social. Si ha quindi maggiore consapevolezza della propria pelle, delle proprie imperfezioni e come agire per minimizzarle. Inoltre, vi è anche maggiore conoscenza dei principi attivi, delle creme idratanti, dei trattamenti.
Da qualche anno a questa parte, infatti, sempre più persone utilizzano la crema solare viso sempre, non solo quando ci si espone al sole, ma anche in inverno. La protezione solare con un alto spf viene applicata sempre prima del make-up, per evitare l’invecchiamento cutaneo e le macchie della pelle, oltre alle malattie causate dal sole.
Nell’ultimo periodo però a spopolare nell’ambito make-up c’è stato anche il contouring, ovvero il gioco ombre-luci che va ad illuminare alcune zone del viso. Il trend nato in America, è diventato virale in tutto il mondo, e adesso tutte le make up addicted non possono farne a meno, anche perché questo tipo di trucco è in grado di levigare e allungare il viso e addirittura rimpicciolire il naso. Insomma, basta un tocco per essere perfetti!
Un’altra novità il cui fine è sempre quello di ridurre le discromie, dare uniformità al volto e illuminarlo è il color correcting. Ma come si realizza? Scopriamolo!
Addio alle imperfezioni con il color correcting: ecco come si realizza
Parliamo di più colori al fine di correggere le imperfezioni. Quindi non più un unico correttore, ma più colorazioni insieme in base alle proprie esigenze. Si prevede quindi l’utilizzo di più correttori colorati per rendere l’incarnato uniformato. Si va da un minimo di tre colori ( viola, verde, pesca) ad un massimo di cinque. Se già sappiamo come si utilizza il countouring, allora è il color correcting è davvero un gioco da ragazzi!
Bisogna creare strisce colorate sui punti giusti del proprio viso e sfumarle, stendere poi il fondotinta. In questo modo si vanno a coprire facilmente brufoli e tutte le imperfezioni, comprese le macchie. Ma non solo, se si ha un colorito opaco, questo sarà soggetto ad un glow up, e il nostro viso apparirà molto più luminoso. Questa tendenza è diventata davvero popolare sui social, soprattutto su Tik Tok e va sotto il nome di “clown Contouring”. Lo step più complesso è quello di capire quale tipo di texture applicare al nostro viso. L’ideale è optare sempre per consistenze fluide che sono più facili da sfumare.
Se si vogliono minimizzare i rossori, bisogna utilizzare il colore verde, quindi un ottimo colore per i brufoli e le irritazioni. Se invece vogliamo ridurre i toni gialli, usiamo il viola, soprattutto nella zona T (naso, fronte e mento) e questo va ad illuminare chi ha una pelle spenta. Il color pesca, invece, nasconde le macchie scure, quindi in caso di occhiaie.