È vero, può sembrare ancora presto per parlarne, ma la voglia di vacanza non finisce mai. Ecco, quindi, alcune idee per passare le ferie di Natale al meglio
Il Natale dona un’atmosfera incantevole a capitali e borghi europei che si trasformano in autentici villaggi nordici, invitandovi a passeggiare tra abeti addobbati, mercatini e presepi. Esistono alcune destinazioni dove il Natale si trasforma in uno spettacolo di pura magia. Rovaniemi, la dimora ufficiale di Babbo Natale, è un incanto per i bambini. Reykjavík e le isole Lofoten affascinano coloro che cercano il Natale sotto l’aurora boreale. Tallinn è la città che ha visto il primo albero di Natale, mentre Bruges è il villaggio più romantico delle Fiandre, perfetto per innamorarsi dell’inverno. Insomma, le località dove trascorrere un Natale speciale sono davvero molte, vediamole tutte nel dettaglio.
Le località dove passare delle vacanze di Natale da sogno
Rovaniemi, Lapponia. Un viaggio a Rovaniemi è il regalo perfetto per i bambini. Questo capoluogo della Lapponia, in Finlandia, è noto per essere la residenza ufficiale di Babbo Natale. A otto chilometri dal centro si trova il Villaggio di Babbo Natale, con la sua casa, l’ufficio postale principale, il mondo dei pupazzi di neve e la grotta di Babbo Natale a due passi. Il quartier generale di Babbo Natale, Joulukka, è situato nelle profondità della terra, in un luogo segreto nei boschi di Rovaniemi, raggiungibile tramite un servizio di trasporto speciale. In questa città, ogni giorno è Natale. Rovaniemi offre anche uno spettacolo di aurora boreale, rendendola una meta suggestiva per escursioni nella natura artica e viaggi nella cultura sami, apprezzati anche dagli adulti. Per notti speciali sotto le luci nordiche, consigliamo il pernottamento all’Arctic SnowHotel, dove potrete dormire in igloo di ghiaccio e vetro, perfetti per ammirare l’aurora boreale. Se desiderate vedere gli orsi polari, potete recarvi al Ranua Wildlife Park, a un’ora a sud da Rovaniemi.
Tallinn, Estonia. Tallinn, la capitale dell’Estonia, è rinomata come la città del Natale grazie ai suoi festeggiamenti tradizionali, alle mille luci che illuminano il centro storico e ai mercatini che attraggono migliaia di visitatori nella Town Hall Square ogni anno. Da dicembre fino al 7 gennaio, giorno in cui si celebra il Natale ortodosso, Tallinn si trasforma in un immenso villaggio natalizio, avvolto nell’atmosfera estone. Le strade si riempiono di mostre di presepi realizzati da abili artigiani locali, mercatini e alberi di Natale. Il più grande è allestito nella piazza principale di Tallinn, diventando un evento molto atteso dagli abitanti. Qui, secondo la tradizione, fu eretto il primo albero di Natale nel 1441. Tallinn incanta con i suoi castelli turriti e la sua posizione pittoresca sul Mar Baltico. Dotata di uno dei centri storici meglio conservati d’Europa, la città ospita chiese medievali, case mercantili e palazzi gotici. La vista dalla collina del Castello di Toompea offre uno spettacolo mozzafiato, ancor più affascinante quando la città è coperta da un candido manto di neve.
Praga, Repubblica Ceca. Quando la neve adorna guglie e tetti della Città Vecchia, e i lampioni del ponte Carlo si accendono al calare della sera, Praga si trasforma in una città da fiaba. Anche senza neve, una leggera nebbia regala quel tocco di mistero, invitandovi a sfidare il freddo per esplorare palazzi gotici e stradine acciottolate del centro, splendidamente illuminato e decorato durante le festività natalizie. Una visita al Castello di Praga vi immergerà completamente in un’atmosfera fiabesca. La capitale della Repubblica Ceca vanta mercatini di Natale tra i più belli d’Europa, al di fuori della Germania, dove potrete passeggiare tra bancarelle, luci e colori. Infine, l’inverno è la stagione dello Svařák, o vin brûlé, facilmente reperibile per scaldarvi nelle gelide serate praghese.
Budapest, Ungheria. Budapest in periodo natalizio è uno spettacolo imperdibile. Durante il mese di dicembre, mercatini, illuminazioni e concerti natalizi donano un bagliore speciale alla città. Il Parlamento, avvolto da una leggera coltre di ghiaccio sul Danubio, costituisce una vista indimenticabile. Nella capitale ungherese, potete trovare la pista di pattinaggio all’aperto più grande d’Europa, situata nel cuore del Parco Municipale, accanto al suggestivo castello di Vajdahunyad. Le giornate invernali possono essere trascorse tra musei, caffè e ristoranti di qualità, o riscaldandosi nelle famose terme di Budapest, particolarmente invitanti durante la stagione fredda. Infine, l’inverno è la stagione perfetta per deliziarsi con un autentico goulash ungherese.
Strasburgo, Francia. Capoluogo dell’Alsazia e capitale europea, Strasburgo, la città più tedesca di Francia, affascina per la sua ricchezza artistica, l’art de vivre e il fascino intramontabile del suo centro storico. Nella Grande Île, Strasburgo ospita il primo centro francese inserito nel patrimonio mondiale dell’UNESCO. Con il suo significato di “città delle strade”, Strasburgo abbraccia una varietà di influenze culturali e architettoniche, dal classicismo francese all’imperialismo tedesco. La pittoresca Petite France, con le sue case a graticcio lungo i canali, è la cartolina più celebre, ma non trascurate le altre zone di questa città eclettica e cosmopolita. Sede del Parlamento europeo e del Consiglio d’Europa, Strasburgo si è adattata al ruolo di capitale europea senza perdere la sua anima alsaziana. Tra nuovi quartieri in via di riqualificazione e musei contemporanei, troverete ancora autentiche Winstub e la tradizione dei mercatini di Natale. Dicembre è il momento ideale per visitare Strasburgo, quando la città si trasforma in un luogo magico. In Place Kléber, ammirerete un enorme albero di Natale addobbato. Inoltre, nella piazza della cattedrale e in altri luoghi della città, si svolge il più antico e famoso dei mercatini di Natale, una tradizione che risale al 1570. Con oltre 300 chalet, offre un’ampia varietà di prelibatezze gastronomiche alsaziane e prodotti artigianali locali. In programma poi ci sono concerti, spettacoli e mostre tra le vie e le piazze di Strasburgo che a Natale si trasforma in una città in festa, ideale da vivere anche con bambini. Ai più grandi è consigliato un buon bicchiere di vin chaud per combattere il freddo.
Dolomiti, Italia. Le Dolomiti rappresentano la meta ideale per gli appassionati degli sport invernali desiderosi di trascorrere il Natale in alta quota, immersi in sciate sulle piste più affascinanti del mondo, ciaspolate, forest bathing e deliziosi pranzi in baita. Qui, il relax si coniuga con l’eleganza negli hotel raffinati dotati di spa, offrendo saune immersi nella natura e percorsi Kneipp. L’animazione si ritrova negli eleganti rifugi e nei locali alla moda di Madonna di Campiglio e Cortina d’Ampezzo. Per coloro che prediligono l’incanto dei piccoli borghi alpini, l’offerta è variegata, spaziando da Ortisei a Moena. Le Dolomiti si configurano quindi come la destinazione perfetta per vivere un Natale bianco. Le Dolomiti, definite da Le Corbusier come la più bella opera architettonica al mondo, incantano per il loro paesaggio unico, dove cime maestose, ricoperte di neve in inverno, sovrastano laghi cristallini e vallate ampie che abbracciano pittoreschi paesini dalla cultura ladina. Il Natale nei borghi delle Dolomiti affascina con tradizionali fiaccolate, luci e mercatini ricchi di suggestioni.
Isole Lofoten, Norvegia. Le isole Lofoten offrono una prospettiva unica per vivere un Natale straordinario sotto l’aurora boreale. Un paesaggio incantevole di acqua, terra e luce caratterizza questo arcipelago norvegese, dove le notti si illuminano con il sole di mezzanotte o con le danze delle luci del Nord. Queste isole, situate a nord-ovest tra le contee di Nordland e Troms, distano circa 200 km oltre il circolo polare artico. Nonostante la loro latitudine, godono di un clima sorprendentemente mite grazie all’influenza della corrente del Golfo. Lofoten affascina con il suo paesaggio mozzafiato: fiordi spettacolari, maestose montagne e scogliere a picco sul mare, custodi di antichi villaggi di pescatori che risalgono all’epoca dei Vichinghi. Con una superficie totale di 1.227 km quadrati e circa 25.000 abitanti, le isole principali includono Austvågøy, Gimsøy, Flakstadøy, Varøy, Vestvågøy, Moskensøy e Røst. Separate dalla terraferma dal Vestfjorden, sono collegate tra loro da ponti e panoramiche strade costiere. Esplorare questo paradiso nordico in kayak, pescare merluzzi nordici, praticare sci, trekking, rafting, surf e immersioni subacquee sono solo alcune delle attività che rendono le Lofoten una destinazione straordinaria.
Reykjavík, Islanda. Dicembre, il mese più buio dell’anno in Islanda, è rischiarato da un’infinità di luminarie natalizie, spesso sotto una coltre di neve incantevole. Nelle notti serene, le aurore boreali danzano nel cielo con luci verdi, bianche, rosa e viola. Reykjavík durante le festività natalizie è magica, soprattutto perché in Islanda il periodo natalizio dura ben 26 giorni, dall’11 dicembre al 6 gennaio, e vede la presenza di 13 Babbi Natale, noti come jólasveinar. La stagione natalizia inizia con l’arrivo del primo jólasveinn (13 giorni prima della Vigilia di Natale) e si conclude con la partenza dell’ultimo (la notte dell’Epifania). Per coloro che non temono le temperature rigide, la capitale più settentrionale del mondo offre un’esperienza unica, con la sua architettura surreale, spirito cosmopolita, anima vivace e una vibrante scena culturale.