La star di Stranger Things torna a parlare del suo coming out, ringraziando il suo personaggio per averlo aiutato a rivelarsi al mondo
Tutti gli adolescenti si sentono degli outsiders. Lo sa bene Will Byers, introverso protagonista di Stranger Things, serie di punta di Netflix creata dai fratelli Duffer e giunta ormai alla sua quinta e ultima stagione. Ma lo sa bene anche Noah Schnapp, attore ormai diciottenne, che dal 2016 presta il volto al timido ragazzino di Hawkins, sparito nel Sottosopra. Infatti, entrambi nel corso delle stagioni, sono stati protagonisti di un arco emotivo difficile e delicato, che li ha portati a confrontarsi con la propria sessualità per arrivare ad accettarsi del tutto.
Dopo avere confermato nel 2022 che Will Byers fosse gay e innamorato del suo miglior amico Mike – interpretato dall’attore Finn Wolfhard, Noah ha iniziato a pensare che era arrivato il momento di uscire dal suo bozzolo. E, come ogni adolescente della sua generazione che si rispetti, decide di farlo nel modo più semplice possibile. Il 3 gennaio 2023 Noah Schnapp pubblica un ironico video di otto secondi su TikTok, intitolato: “Quando finalmente ho detto ai miei amici e alla mia famiglia che ero gay dopo aver avuto paura di rivelarlo per 18 anni e tutto quello che hanno detto è stato ‘lo sappiamo”.
Noah Schnapp su Will Byers in Stranger Things: “Immagino di essere più simile a lui di quanto pensassi”
Decisivo nel coming out di Noah Schnapp l’evoluzione del suo ruolo in Stranger Things. Dopo la conferma pubblica dell’identità sessuale del suo personaggio, tutto è iniziato a cambiare: “Ho visto tutti i commenti su Instagram e TikTok. Non c’era niente di negativo nel fatto che fosse gay. Ho pensato: se lui ha tutto questo supporto, allora perché io dovrei preoccuparmi di qualcosa?”
Accettare la sessualità di Will, ha condotto Schnapp verso l’accettazione di sé stesso, aiutandolo ad aprirsi prima con la sua famiglia e, mano a mano, con il resto del mondo: “Sarei in un posto completamente diverso se non avessi Will da interpretare, abbracciare e aiutarmi ad accettare me stesso”.
Così, ha deciso che sarebbe stata la sorella gemella la prima persona con cui avrebbe fatto coming out, per poi confrontarsi con i genitori e gli affetti più cari. Tra questi, Millie Bobby Brown, interprete di Eleven in Strager Things, diventata una delle sue più grandi amiche. Anche in questo caso, rivelazione arriva via social, durante una chiamata FaceTime. E, di nuovo, dall’altra parte del telefono, Noah ha trovato accettazione, con la Brown entusiasta che lo rimprovera bonariamente: “Oh, Schnapper! Finalmente me lo hai detto!”. Però, all’attore non bastava: “Ho deciso che se fossi stato solo nella mia cerchia ristretta, mi sarei comunque sentito come se stessi nascondendo qualcosa. L’unico modo per sentirmi veramente me stesso è dirlo a tutti”.
Un mese dopo, Schnapp pubblica il suo video su TikTok. All’inizio, aveva deciso che non avrebbe letto i commenti al filmato, perché non voleva cedere alla tentazione nervosa di sapere cosa pensava la gente. Ma, una volta aperto il telefono, il suo feed era pieno di cuori, arcobaleni e messaggi di supporto. A questo punto, l’attore ha capito che il suo coming out non poteva essere fatto in altro modo. “Adoro il modo in cui l’ha fatto, il che è stato come non fare un accordo“, rivela Matt Duffer, uno dei creatori di Stranger Things, “voglio dire, è stata un’affermazione potente, ma la sua semplicità è così da Noah. Siamo davvero orgogliosi di lui”.
Cosa succederà a Will nell’ultima stagione di Stranger Things
Ora che l’arco emotivo di Noah e del suo personaggio è giunto all’apice, cosa succederà a Will nella quinta e ultima attesissima nuova stagione di Stranger Things? Fin dall’inizio, i fratelli Duffer avevano concepito il ruolo come un bambino alle prese con la sua identità sessuale, ispirandosi in parte a un amico che avevano avuto alle medie che aveva attraversato gli stessi problemi.
Il personaggio interpretato da Noah Schnapp, uno dei principali soprattutto per quanto ha riguardato le prime due stagioni, successivamente è finito un pò ai margini dell’azione, proprio per il complesso percorso emotivo affrontato. Ma adesso le cose cambieranno.
Ross Duffer, infatti, anticipa: “Will è di nuovo al centro della scena nella quinta stagione. Lui è abituato a essere quello giovane, quello introverso, quello che viene protetto. Quindi parte del suo viaggio, non è solo la sessualità, è Will che ritrova sé stesso da piccolo”.
Dato il suo misterioso legame con il Sottosopra, è probabile che la connessione tra Will e l’altro mondo venga svelata più chiaramente in Stranger Things 5, portando a una conclusione “esplosiva”, almeno sulla base di quanto hanno lasciato intendere gli autori della serie.
Dal canto suo, finalmente rivelatosi al mondo, Schnapp ammette: “Penso che il modo in cui recito nella quinta stagione, onestamente, potrebbe essere un po’ diverso. Sarò pienamente consapevole di chi sono. Sapendo tutto questo su me stesso ed essendo in grado di investirlo nel mio personaggio, sono onestamente solo eccitato”.
Schnapp avrebbe dovuto girare la quinta stagione durante l’estate fino a quando gli sceneggiatori non hanno sospeso la produzione, quindi si dovrà aspettare che il nuovo via alle riprese prima di scoprire cosa ne sarà del – non più tanto timido, forse – ragazzino di Hawkins.