Quando pensiamo alle bucce della frutta, senza dubbio le consideriamo solo scarti. E invece oggi vi svelo qual è il modo creativo di poterle riutilizzare.
Senza alcun dubbio per la maggior parte delle persone le bucce della frutta o della verdura sono considerate solamente degli “scarti“. E invece pur essendo trattati come rifiuti organici, possono invece diventare risorse preziose nella nostra vita quotidiana. Andiamo a scoprire come riutilizzarle, con un metodo che in pochi conoscono. E che è davvero sorprendente.
Partiamo col dire che ciò che ci sfugge è che le bucce sono ricchissime di sapori, colori e soprattutto pieni di nutrienti. Inoltre la loro abbondanza di fibre e antiossidanti offre tantissime opportunità nella creazione di piatti originali e gustosi. Quindi pensiamoci bene prima di buttarle come se fossero dei rifiuti inutili.
Tra le bucce che possiamo riutilizzare c’è sicuramente quella delle patate. Prima di tutto bisogna pulirle accuratamente e poi condirle, e a questo punto possiamo cucinarle trasformandole in gustose chips croccanti, oppure utilizzarle come ingrediente per preparare delle frittelle aromatiche. Altre bucce che non dobbiamo buttare via, sono quelle delle cipolle.
Ottime per preparare un brodo vegetale, oppure utilizzarle per una tisana benefica. Ma andiamo scoprire ancora altri tipi di riutilizzo delle bucce della frutta con metodi anche per la pulizia della casa.
Le bucce di frutta: la creatività oltre la cucina
Le bucce di frutta e verdura non sono solo riutilizzabili in cucina ma possono essere una soluzione sostenibile per creare in modo sostenibile. Per esempio, le bucce degli agrumi possono essere utilizzate per creare il limoncello fatto in casa, oppure semplicemente candele profumate. Quindi questi piccoli gesti in primis riducono i rifiuti, ma ci permettono di esprimere la nostra creatività dando un tocco personale ai nostri ambienti domestici.
Quindi prima di buttarle nei cassonetti dell’umido pensiamoci bene Anche perhè questi scarti ci possono tornare utili per le pulizie di casa. Infatti le le bucce dei limoni, arance e mandarini sono ottimi per lucidare i fornelli e le stoviglie in modo naturale senza utilizzare prodotti chimici e risparmiando denaro.
Ma non è tutto. Oltre la cucina, oltre alle pulizia per la casa, le bucce di frutta sono utili per la cura del nostro corpo. In che modo? Per uno scub del viso completamente naturale, passando sulla pelle bucce di arancia o di melograno. Inoltre per un massaggio esfoliante dobbiamo usare quelle delle banane. Basterà applicare un pò di zucchero sulla parte interna delle bucce e strofinare la parte del corpo da trattare. il risultato sarà una pelle morbida e levigata.
Infine le scorze di patata sono una soluzione efficace e soprattutto naturale per eliminare i rossori dovuti alle scottature. Quindi questa pratica di riciclaggio e sostenibilità, non solo ci permette di cucinare in modo originale e creare oggetti utili, ma ci permette di non sprecare e soprattutto di salvaguardare l’ambiente per le generazioni future.