Attualmente tutto il mondo è concentrato sulla guerra tra la Russia e l’Ucraina, ma pochi sanno che potrebbe arrivare un altro conflitto.
Nell’ultimo anno gli occhi di milioni di persone hanno osservato le terribili immagini provenienti dall’Ucraina, dopo che la Russia ha deciso di invadere il territorio ucraino e iniziare una sanguinosa guerra. Tuttavia, in passato ci sono state tantissime invasioni durante la lunga storia dell’umanità, una delle più grandi fu sicuramente l’Operazione Barbarossa, organizzata dai nazisti di Hitler per conquistare l’immensa Unione Sovietica di Stalin.
Per la precisione, l’operazione cominciò il 22 giugno 1941 e come obiettivo aveva non solo la conquista del territorio, ma anche quello di ripopolare le città sovietiche di tedeschi. In altre parole, lo scopo principale dei nazisti era la germanizzazione dell’Europa e dell’Unione Sovietica. Inoltre, l’Operazione Barbarossa era formata da circa 3 milioni di soldati dell’Asse, 600.000 veicoli a motore e ben 600.000 cavalli.
In questo momento l’intero pianeta vive in ansia per il popolo ucraino, e per ciò che potrebbe accadere se si verificasse una pericolosa escalation. Infatti, questa sanguinosa guerra è cominciata il 24 febbraio 2022, quando l’esercito russo ha invaso il territorio dell’Ucraina con circa 180.000 uomini. Chiaramente, durante le prime fasi del conflitto migliaia di persone sono scappate dalle proprie città, per recarsi nei paesi vicini. Nel frattempo, il presidente ucraino ha promulgato la legge marziale, interrotto immediatamente qualsiasi rapporto con la Russia e lanciato la mobilitazione generale. Inizialmente, i russi sognavano di conquistare l’intero paese, infatti i soldati di Putin sono penetrati da Nord, da Est e da Sud attraverso la Crimea. Quindi, l’obiettivo era accerchiare l’Ucraina come una tenaglia per poi raggiungere velocemente la capitale Kiev. Naturalmente, questo sogno è svanito e i russi si sono accontentati solo di alcune regioni, che tuttora stanno cercando di difendere. Tuttavia, c’è un’altra guerra altrettanto sanguinosa che potrebbe scoppiare da un momento all’altro.
Per la precisione, si tratta di una guerra fra potenze nucleari ed economiche, che in futuro potrebbe portare sul campo di battaglia la Cina e gli Stati Uniti, a causa della famosa isola di Taiwan. Quest’ultima è molto importante per il mondo, poiché Taiwan è uno dei più grandi produttori di microchip a livello mondiale, perciò gli Stati Uniti forniscono al governo protezione e armi. Purtroppo, questi “favori” americani non sono graditi alla Cina, perché in passato Taiwan apparteneva proprio al territorio cinese, infatti l’isola si trova a soli 180 km dalla costa della seconda potenza mondiale.
Ultimamente, il Presidente cinese Xi Jinping ha deciso di iniziare una grande esercitazione militare nelle vicinanze di Taiwan, come risposta alla visita del Vicepresidente di Taiwan negli Stati Uniti. Inoltre, sono stati individuati ben 42 aerei e 8 navi da guerra cinesi a pochi passi dall’isola, di cui 26 aerei sono penetrati addirittura all’interno della linea mediana dello stretto di Taiwan. Chiaramente, gli Stati Uniti stanno monitorando con attenzione la situazione, poiché potrebbe sfuggire di mano da un momento all’altro.
Questa dichiarazione arriva in un momento in cui la situazione geopolitica in Medio Oriente è…
Questo termine colloquiale si riferisce all'ossido di azoto, un gas esilarante che sta diventando sempre…
Nonostante le aspettative e le speranze di molti sostenitori dei diritti delle donne, l'emendamento non…
L'Agenzia per la gestione dei disastri ha immediatamente reagito all'eruzione innalzando l'allerta al massimo livello…
Almeno 64 persone hanno perso la vita, tra cui quattro bambini. Questa tragedia ha colpito…
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha sottolineato l'importanza di evitare interferenze esterne nei risultati…