Il bonus viaggi 2024 è compreso tra le iniziative del DDL Anziani e sarà erogato a tutti gli over 65 che rientrino in determinati benefici.
Anche per il 2024 il governo Meloni ha previsto uno stanziamento per il bonus viaggi. In particolare questa iniziativa è dedicata a tutti i cittadini over 65 aventi diritto e per tale ragione è contenuta all’interno del DDL Anziani. Lo scorso anno tale bonus era stato pensato per i cittadini con disabilità, tanto che è stato erogato dando la precedenza ai cittadini che presentassero percentuali maggiori di invalidità.
Quest’anno, invece, la misura è destinata a agli over 65 che risultino essere autonomi e autosufficienti. Il suo scopo è quello di preservare la salute psicofisica degli over 65, nonché quello di coinvolgere le residenze sanitarie e assistenziali e le altre strutture ricettive dedicate al benessere inteso in senso lato. Si parla ad esempio di parchi termali, località balneari, agriturismi o parchi a tema.
Stanziamento di 5 milioni di euro del Ministero del Turismo: a cosa è destinato?
In un comunicato pubblicato dal Ministero del Turismo possiamo leggere le prime indiscrezioni relative al bonus viaggi 2024, mentre per ulteriori dettagli bisognerà attendere la pubblicazione di nuove informazioni. Lo stanziamento previsto per il bonus viaggi 2024 è di 5 milioni di euro, di cui 3,5 destinati a specifiche iniziative di viaggio e 1,5 ad altre misure di accessibilità turistico culturale.
Ma non solo, poiché l’iniziativa punta anche a promuovere il turismo intergenerazionale, pertanto sarà possibile per i giovani che accompagnano gli anziani beneficiare del bonus. Nelle prossime settimane il Ministero del Turismo pubblicherà nuove linee guida su come accedere al bonus: potremo dunque scoprire come e dove farne domanda e quali sono i requisiti per poter rientrare tra i beneficiari.
Entro la primavera 2024 sono attese nuove comunicazioni sul Bonus Viaggi
Entro la primavera 2024 il Ministero del Turismo, sotto la guida del ministro Daniela Santanchè, condividerà nuove direttive su come accedere al bonus. Tra le varie iniziative ne sono ad esempio previste di volte all’abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi ricettivi, alla promozione della socializzazione tra persone anziane, ma anche all’agevolazione economica per cittadini non autosufficienti che risiedano nelle strutture per lunghi periodi.
Tale iniziativa si va a sommare agli incentivi destinati alla mobilità e al turismo: ne sono esempi il bonus trasporti per i disabili non vedenti, oppure il bonus per i voli aerei o il bonus gite destinato alle famiglie in difficoltà e volto a promuovere il turismo per i figli appartenenti a nuclei familiari in difficoltà economica.