Orrore alle porte di Milano: adolescente accoltellato a scuola da un coetaneo

Un nuovo episodio di violenza in una scuola: alle porte di Milano, un adolescente è stato accoltellato da un coetaneo.

Purtroppo è accaduto ancora e dopo quello che sta avvenendo in questi giorni, è arrivato anche l’intervento del ministro dell’Istruzione, il leghista Giuseppe Valditara: questi ha annunciato che in un grave episodio di violenza scolastica, lo Stato si presenterà come parte civile. Ma andiamo con ordine, partendo dall’ultimo episodio in ordine di tempo, avvenuto nelle scorse ore.

Infatti, secondo quanto si apprende da organi di stampa online, un ragazzo di 15 anni è stato colpito da una coltellata alla gamba. L’adolescente si trovava all’interno di una scuola a Pieve Emanuele, in provincia di Milano, e a ferirlo sarebbe stato un suo coetaneo, o meglio un ragazzo di poco più grande.

Adolescente accoltellato a scuola vicino Milano: la ricostruzione dell’accaduto

adolescente in ospedale
Adolescente ricoverato in ospedale (Spraynews.it)

L’aggressione ha avuto luogo poco oggi sei febbraio, poco dopo l’ora di pranzo, presso il Centro di formazione professionale di Afol Metropolitana. Non è chiaro se, nonostante il tutto sia successo nei pressi della scuola, aggressore e ferito frequentino lo stesso istituto. Il fatto è però di grave entità e in particolare il ragazzo accoltellato ha una larga ferita alla coscia e una grave emorragia.

Per tale ragione, è stato prontamente soccorso da alcuni dei presenti e quindi trasportato in ospedale in condizioni critiche. Le indagini sono state avviate dai carabinieri di San Donato Milanese. Successivamente, un 17enne che è stato immediatamente sospettato di essere l’aggressore è stato identificato e rintracciato a Rozzano, dove risiede. Determinanti si sono rivelate alcune testimonianze.

Il giovane aggressore sembra sia fuggito immediatamente dopo l’incidente ma è stato individuato poco dopo e al momento non è stata confermata la causa dell’aggressione: il movente sarebbe di tipo sentimentale e legato a ragioni di gelosia rispetto a una coetanea dei due adolescenti, vittima e aggressore di questo episodio violento. La lite tra i due, in ogni caso, sembrerebbe essere iniziata al di fuori del campus scolastico.

Questo episodio si inserisce in una serie di recenti attacchi al personale scolastico, compresa l’insegnante accoltellata nelle scorse ore a Varese da un adolescente, che ha sollevato preoccupazioni a livello nazionale. In risposta a ciò, il Ministro dell’Istruzione ha proposto misure più rigide, inclusa l’idea di introdurre forze dell’ordine nelle scuole considerate ad alto rischio, proposta che ha scatenato reazioni contrastanti.

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