Gregorio Paltrinieri si qualifica alla finale degli 800 stile libero che potrebbe diventare la più veloce di sempre
Gregorio Paltrinieri accede alla finale degli 800 metri stile libero ai Mondiali di Nuoto attualmente in corso a Fukuoka, in Giappone: il vicecampione olimpico e primatista europeo ha nuotato 7’44″89 dopo le fatiche nelle acque libere con una condizione fisica non delle migliori e domani, 26 luglio, partirà dalla corsia uno.
Il miglior tempo è stato dell’australiano Samuel Short (7’40″90) che ha preceduto il tunisino campione olimpico Ahmed Hafanoui (7’41″97) e il tedesco Luka Martens (7’42″04). In finale c’è anche lo statunitense Bobby Fink, l’ucraino Mykhailo Romanchuk e il brasiliano Guillherme Pereira da Costa; eliminato invece il tedesco Florian Wellbrock.
Paltrinieri: qualificazione complicata ma garantito l’accesso alla finale
Martinenghi e Cerasuolo in semifinale nei 50 rana
Dopo l’argento nei 100 metri, che l’ha confermato sul podio, torna in acqua Nicolò Martinenghi nei 50 metri rana. Il 23enne di Varese, primatista italiano di 26″33 si qualifica per la semifinale con il secondo crono, preceduto solamente dal cinese e campione del mondo della doppia distanza Haiyang Qin con il record asiatico in 26”34.
“L’argento mondiale mi ha alleggerito. Si dice che vincere aiuti a vincere. Sono andato a dormire molto tardi sia per i dolori sia per le emozioni. Stamattina era più tranquillo rispetto alla vigilia dei 100. Ho nuotato bene e sciolto. Per entrare in finale sarà bagarre. Siamo raccolti in pochi decimi. C’è un Qin Haiyang da andare a prendere”.
Ottimo Simone Cerasuolo che nuota l’ottavo tempo in 27”06, con un primo venticinque molto controllato e frequenze abbastanza ridotte per poi scatenarsi nella seconda parte di gara:”Ho cercato di non strappare e passare il turno. Ci sono riuscito – sottolinea – Ho nuotato come volevo. In vigilia ho pensato solo a concentrarmi il più possibile e ad assorbire le energie positive per i successi dei miei compagni”, conclude Cerasuolo, terzo nella quinta batteria vinta dal cinese Sun Jiajun che aveva portato il record asiatico sul 26″76, prima di essere migliorato dal connazionale e campione dei 100 Qin Haiyang nella batteria successiva.
Turno superato nei 200 metri farfalla per Alberto Razzetti, a caccia del riscatto dopo il settimo posto nei 400 metri misti. Il 24enne di Genova bronzo europeo a Roma 2022 è sesto con la quinta prestazione personale di sempre in 1’55″35. “Mi sono sentito bene in acqua. Ho cercato di disputare una prova intelligente. Il tempo è ottimo per essere una batteria – racconta Razzetti, autore di una gara ben distribuita – L’obiettivo è chiaramente la finale per esprime il massimo delle mie potenzialità”
Eliminato, invece, il primatista italiano (1’54”28) Federico Burdisso, diciottesimo in 1’56″86. Il 22enne pavese e bronzo olimpico, per entrare in semifinale, doveva essere più veloce dell’1’56″51 dell’australiano Matthew Tample. Per il momento primeggia il giapponese Tomoru Honda – argento a Tokyo 2020 e bronzo iridato in carica – in 1’54″21.