Se vuoi risparmiare acqua sia per la bolletta che per l’ambiente, ecco qualche consiglio intelligente: non tornerai più indietro
Viviamo in un mondo dove abbiamo una pressoché infinita disponibilità di risorse di qualsiasi tipo. Questo ci illude di poterne fare e disporre come vogliamo, senza pensare però alla sostenibilità ambientale delle nostre azioni e, soprattutto, all’impatto economico di ciò che consumiamo. Il discorso idrico è uno dei più centrali, all’interno di questo tema: oggi vi diamo qualche consiglio su come risparmiare acqua.
Solo in Italia, ogni anno viene sprecata una quantità di acqua tale che con quella si potrebbe soddisfare il fabbisogno di ben 43 milioni di persone. A dare questi tristi numeri è l’Istituto Nazionale di Statistica: centrali in questo discorso son le vecchie infrastrutture, che comportano la perdita del 42% dell’acqua potabile, ma importante è anche il comportamento di ogni cittadino. Ecco, nel nostro piccolo, come possiamo risparmiare acqua.
Vuoi risparmiare acqua? Inizia così
Sembra un consiglio banale, ma per molti non lo è: il primo passo per risparmiare acqua è chiudere il rubinetto quando l’acqua non serve. Molte persone, infatti, mentre puliscono il piano cottura lasciano che l’acqua scorra, così è più comodo sciacquare il panno in microfibra, ad esempio. Bastano pochi minuti, però, per sprecare ingenti quantità: combattiamo la pigrizia ed apriamo il lavandino solo quando serve davvero.
Oggi come oggi, inoltre, sono in vendita erogatori a risparmio idrico, limitatori di flusso che consentono di risparmiare anche il 40-50% del flusso: provare per credere! Una controllata a tubature e impianti, poi, non fa mai male: farlo periodicamente consente di intervenire tempestivamente in caso di perdite, risparmiando litri di acqua ma anche tanti soldi. Lo stesso vale con le bollette: verificare il consumo in litri ed indagare se ci sembra eccessivo è necessario, almeno una volta all’anno. Un buon modo per risparmiare acqua è poi quello di raccogliere l’acqua piovana ed utilizzarla, ad esempio, per lavare la macchina o per irrigare il giardino.
Per quanto riguarda gli elettrodomestici come lavastoviglie e lavatrice, è buona abitudine farli partire solo quando sono a pieno carico e in merito alla doccia è meglio spegnere l’acqua mentre ci si insapona, giusto per non buttare via litri d’acqua inutilmente. Se si ha un condizionatore o un deumidificatore, riutilizzare l’acqua da esso prodotta per il ferro da stiro è perfetto: la resa sarà incredibile!