Anche la camminata veloce è un metodo interessante per perdere peso: ma quanti passi fare al giorno per raggiungere ottimi risultati?
L’importanza dell’esercizio fisico nelle nostre vite viene regolarmente ribadita dai principali organi che si occupano della salute umana. I medici, ogni singola volta, consigliano di fare sport per risolvere tutta una serie di problematiche che potrebbero insorgere in caso di una vita troppo sedentaria. Per prima cosa, l’esercizio garantisce una buona forma fisica dal momento che aiuta a bruciare calorie e a ridurre il girovita. Secondo quanto si legge sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, è comprovato che sostituire comportamenti sedentari con un’attività fisica di qualsiasi intensità genera imevitabilmente benefici per la salute.
La media giusta da mantenere al giorno dovrebbe essere pari a 60 minuti di attività fisica sia moderata che veemente. Forse quasi nessuno lo sa, ma anche la camminata (e soprattutto la camminata veloce) apportano tantissimi benefici all’organismo. Ma quanti passi fare al giorno per perdere peso? (Qui abbiamo parlato invece dei risultati legati all’allenamento con il tapis roulant).
Perdere peso con la camminata veloce: quanti passi fare al giorno per raggiungere risultati stratosferici
Per definizione, la camminata veloce è una camminata a passo sostenuto in cui viene mantenuta una media di 6/7 chilometri orari e viene accompagnata da un movimento delle braccia (non parliamo quindi di corsa). Secondo alcuni interessanti dtudi, questa particolare disciplina permetterebbe di ridurre i rischi cardiovascolari, aiuterebbe a mantenere sotto controllo la pressione sanguigna, abbasserebbe il rischio di diabete di tipo 2 e migliorerebbe l’equilibrio generale del corpo. Essendo un movimento ad alta intensità, permette quindi di bruciare calorie e di perdere peso. Ma quanti passi servirebbero al giorno per dimagrire? La risposta non è così scontata dal momento che ci sono vari filoni di pensiero.
Partiamo subito da un presupposto: al giorno d’oggi ci sono tantissimi strumenti per calcolare i passi. Anche gli smartphone sono dotati di un sistema di conteggio ma ci sono anche smartwatch (moderni orologi che si comportano come veri e propri cellulari), bracciali e smartbond. Stando a quanto riportato dall’OMS, l’ideale sarebbe quello di inanellare 10mila passi al giorno da dividere nelle 24 ore. Studi recenti hanno evidenziato invece l’importanza di fare almeno 7mila passi, accantonando quindi il target fissato dall’organizzazione Mondiale della Sanità. Quando si parla di camminata veloce, più che numero di passi bisognerebbe citare la cadenza. Secondo quanto rivelato da uno studio recente, il ritmo è di fondamentale importanza per chi vuole perdere peso: bisognerebbe fare 100 passi al minuto per ottenere risultati stratosferici. Una passeggiata al parco, quindi, potrebbe trasformarsi in un qualcosa di più se aumentare il ritmo e se fare una fantastica camminata veloce.