L’inverno man mano si allontana ed il pensiero di dover lavare il piumone che di ha scaldato per qualche mese comincia ad arrivare
Le condizioni meteo parlano di un arrivo di alta pressione proveniente dall‘Africa che manterrà le temperature del mese di febbraio oltre la media. Quindi dimentichiamoci del freddo che ci aspettavamo. Il cambiamento climatico porta anche a temperature mai provate in un periodo come quello di febbraio.
Il pensiero quindi di liberarsi di un piumone bello pesante comincia ad incombere nelle nostre menti. Sappiamo che queste belle coperte sono anche molto pesanti ed una volta che sono inzuppate d’acqua diventano quasi impossibili da alzare.
C’è qualche metodo corretto per lavarlo senza alcun problema?
Evitare la lavanderia
Non c’è bisogno di abbattersi nel momento in cui bisogna lavare il nostro caro e caldo piumone invernale. Tante persone infatti si affidano a lavanderie che magari impiegano anche poco tempo ma che possono richiedere una bella spesa economica.
In una casa è possibile che ci siano più piumoni: quello matrimoniale e quello dei ragazzi presenti nelle loro camerette. Bisogna lavarli tutti insieme, o uno per volta?
È consigliato lavare prima il piumone del letto matrimoniale, essendo più grande e pesante. Mettiamo il nostro piumone in una vasca e dotiamoci di un detersivo ammorbidente. Attenzione a quali prodotti usare per evitare di danneggiare la superficie.
Come lavare il piumone?
Lavare il proprio piumone in una vasca da bagno comporta un po’ di fatica ma forse è il miglior metodo casalingo che si conosce. Prima di tutto, liberiamolo da tutta la polvere che si è creata durante tutto l’inverno per evitare che la vasca possa ostruire il tubo.
Riempiamo la vasca con abbondante acqua ed immergiamo il piumone all’interno, poi passiamo con un dettagliato e preciso lavaggio a mano attraverso un detergente da bucato.
Massaggiare e far uscire tutta la schiuma che potrebbe formarsi in modo da non appesantire ulteriormente la coperta che poi diventerebbe fin troppo pesante per poi lasciarla in ammollo per mezza giornata.
Qualora il piumino presentasse delle macchie difficili da rimuovere è possibile risolvere con uno smacchiatore per cancellare quelle fastidiose chiazze che compaiono.
Una volta finito il periodo, prendiamo la coperta e strizziamola per bene per far uscire ancora tutta l’acqua che si è depositata al suo interno. Questo processo è importante anche per evitare che si formino grinze e piegature che andrebbero a rovinare l’aspetto del nostro piumino.
A questo punto, terminato questo processo, prendiamo il piumino e stendiamolo al sole, in modo che il calore lo asciugherà come si deve. Una volta che il piumino sia abbondantemente asciutto si potrà riporre all’interno del proprio armadio.