Pessime notizie per una nota serie TV: un’intera generazione vuole boicottarla a causa delle dichiarazioni dell’attrice principale.
Il 2024, nel mondo dello spettacolo e in particolare in quello delle serie televisive, si apre subito con una grande polemica. Negli ultimi anni, soprattutto da quando i social network sono diventati una vera e propria piazza virtuale in cui milioni di persone condividono le proprie opinioni e influenzano quelle degli altri, è diventato sempre più frequente sentir parlare di serie TV, film o show di vario tipo che vengono boicottati perché un attore o un’attrice si sono guadagnati l’antipatia del pubblico.
Uno dei casi più celebri degli ultimi anni è stato quello del popolare talk show americano “The Ellen DeGeneres Show”, che ha visto un progressivo declino negli ascolti dopo che è stato rivelato al grande pubblico i maltrattamenti subiti dal cast da parte della conduttrice dietro le quinte. Che i comportamenti o le affermazioni sgradevoli avvengano sul set o nel privato poco importa: il popolo è sempre pronto a giudicare e boicottare interi progetti basandosi sulle sue simpatie e antipatie.
Ancora una volta, le dichiarazioni private di un’artista rischiano di affossare i suoi progetti lavorativi
La controversia più recente ha visto protagonista una delle serie TV più attese del 2024, il cui primo episodio uscirà proprio a metà del mese di gennaio. Stiamo parlando di “True Detective”, acclamato show crime che torna con la sua quarta stagione dopo ben sette anni dalla terza. Per questo grande ritorno c’erano grandi aspettative: come accade per ogni nuova stagione, dato che stiamo parlando di una serie antologica, c’erano un cast e una storia tutti nuovi da scoprire e a cui appassionarsi.
Oltre a questo, la quarta stagione di “True Detective”, aveva l’arduo compito di risollevare la qualità del franchise dopo due stagioni che sono state giudicate deludenti da più punti di vista. E per riuscire in questo arduo compito, il team di produzione aveva deciso di affidarsi a un pezzo da novanta di Hollywood: Jodie Foster. L’attrice Premio Oscar presterà il volto alla nuova protagonista.
Negli ultimi giorni, però, proprio la Foster sembra essere diventata il principale problema di “True Detective”. L’attrice ha infatti rilasciato alcune dichiarazione che hanno infastidito diversi fan. Anzi, a guardare bene si è attirata le critiche di un’intera generazione, quella dei più giovani (che è anche una delle più appassionate di serie TV, nonché una di quelle in gradi di rendere un prodotto “virale”).
Il motivo alla base delle critiche sono le sue parole, decisamente dure e poco diplomatiche, nei confronti delle persone appartenenti alla cosiddetta “Generazione Z”, cioè quelle nate tra il 1997 e il 2010. Molti di loro cominciano ad affacciarsi sul mondo del lavoro proprio in questi anni e, secondo la Foster, collaborare con loro non è affatto facile.
“Sono davvero irritanti, soprattutto sul lavoro. Ah, la gioventù di oggi. Dicono cose come “oggi non mi sento bene, verrò un po’ tardi, alle 10.30”. Oppure inviano email piene di errori, li segnalo, chiedo loro se non l’hanno riletta. E loro dicono: “Perché dovremmo?“, ha dichiarato l’attrice. Un pensiero che, per quanto possa essere condivisibile, di sicuro poteva essere condiviso in un periodo meno delicato rispetto a quello precedente al rilascio di un suo nuovo progetto.