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Attualità

Powerbank a rischio incendio, fate attenzione: produttore costretto al ritiro dal mercato

Recentemente, un produttore di powerbank è stato costretto a ritirare dal mercato il suo prodotto, poiché è a rischio incendio.

Nell’attuale epoca i powerbank sono fondamentali per affrontare un lungo viaggio, poiché garantiscono una buona scorta di elettricità. Gli innovativi dispositivi sono infatti dei carica batterie di piccole dimensioni, il cui obiettivo principale è quello di ricaricare gli smartphone. Questi ultimi, nonostante abbiano una batteria più capiente rispetto al passato, non riescono ancora a rimanere in attività per più di un giorno con una sola ricarica.

Per questo motivo, è quasi impossibile affrontare un viaggio senza una scorta di elettricità da portare nella valigia. Di recente, un’azienda ha addirittura ritirato i suoi powerbank perché erano a rischio incendio. Bisogna perciò fare molta attenzione quando si sceglie un carica batterie.

Powerbank a rischio incendio

La multinazionale cinese Lenovo, che produce computer, smartphone e tanti altri dispositivi elettronici, ha recentemente ritirato dal commercio il suo Lenovo USB-C Laptop Power Bank. Quest’ultimo è un carica batteria da 20.000 mAh, capace di fornire elettricità a più dispositivi contemporaneamente. Per la precisione, può caricare nello stesso momento un computer portatile, uno smartphone e un terzo apparecchio, come ad esempio un tablet. In altre parole, si tratta di un powerbank di altissimo livello ed estremamente versatile. Tuttavia, occorre fare molta attenzione, poiché il flusso di elettricità aspirato contemporaneamente dai tre dispositivi potrebbe non reggere.

Powerbank ritirati dal commercio: cos’è successo – spraynews.it

Secondo gli esperti di Lenovo, ci sarebbero dei problemi con le viti presenti all’interno del dispositivo. Il surriscaldamento del powerbank potrebbe infatti allentare le viti interne, causando un cortocircuito. Per questo motivo il colosso di Pechino ha deciso di ritirare tutti i dispositivi in via precauzionale. In modo particolare, i carica batterie a rischio incendio sono quelli che hanno il codice 40ALLG2WWW, e che sono stati prodotti dal dicembre 2021 al giugno 2022. Ad ogni modo, i vertici di Lenovo non hanno fornito il numero dei dispositivi da richiamare, ciononostante è possibile intuire la portata del danno economico.

Il power bank cinese è stato infatti venduto in molti continenti, in particolar modo in Europa, in Nord America, nel Centro America, in Africa e in Asia. Ciò significa che potrebbero averlo decine di milioni di persone. Coloro che pensano di possederlo dovrebbero pertanto verificare il codice del prodotto e il periodo di produzione, per accertarsi che non sia un dispositivo a rischio. Innanzitutto, bisogna controllare l’etichetta situata sul retro del carica batterie, dopodiché occorre verificare la data di produzione. Quest’ultima non deve corrispondere ai mesi che vanno da dicembre 2021 a giugno 2022.

Fabio Meneghella

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