La presidente della casa editrice di Harry Potter è morta nello scontro in mare ad Amalfi, il conducente aveva assunto droga

È morta in un tragico incidente la presidente Usa della casa editrice Bloomsbury, famosa per la pubblicazione della celebre serie di romanzi fantasy Harry Potter. Adrienne Vaughan, di soli 45 anni, è deceduta al largo di Amalfi, a seguito dello scontro tra un veliero e il motoscafo su cui viaggiava. Il fatto è avvenuto in Costiera Amalfitana, davanti al fiordo di Furore: i motivi sono ancora tutti da verificare, ma da quanto emerso dai primi accertamenti, il conducente del motoscafo sulla quale viaggiavano Vaughan e la sua famiglia sarebbe risultato positivo ai test tossicologici somministratigli all’ospedale di Salerno. 

Nonostante l’intervento immediato, Vaughan è morta per le ferite riportate: sbalzata in mare per via dell’impatto con il veliero, la donna è stata recuperata dagli uomini della Capitaneria di Porto, che in un secondo momento l’hanno trasferita in ospedale. Mentre il marito della donna è stato ferito in modo lieve, i due figli di 14 e 11 anni sono usciti illesi. 

Le indagini in corso: cosa sappiamo su quanto accaduto

La Procura di Salerno ha subito disposto l’apertura di un’inchiesta su quanto accaduto, delegando le indagini ai militari della Capitaneria di Porto. Secondo quanto emerso dai primi accertamenti, il trentenne campano alla guida del motoscafo è risultato positivo ai test tossicologici disposti a seguito dell’incidente. Nell’impatto, l’uomo ha riportato un’infrazione al bacino e la frattura di alcune costole.

Una foto di Adrienne Vaughan
Immagine | FACEBOOK/ MIKE WHITE – Spraynews.it

Diversamente, il comandante del veliero Tortuga, che trasportava circa 80 persone che stavano festeggiando un matrimonio, è risultato negativo ai test tossicologici. Quella che doveva essere una splendida vacanza in Europa, si è conclusa con l’epilogo peggiore. Stando alle prime indagini, Vaughan era arrivata con la sua famiglia in Italia a fine luglio, dopo un passaggio a Londra. Il giorno prima di arrivare ad Amalfi, erano stati a Roma, dove si erano concessi una visita al Colosseo e ai Fori romani. 

Un grave lutto nell’editoria

La morte di Adrienne Vaughan segna un grande lutto nell’editoria americana. La donna, infatti, era diventata presidente della casa editrice Bloomsbury per gli Stati Uniti nel 2021. La sua è stata una lunga carriera di successi: infatti, dopo la laurea alla New York University, aveva lavorato dal 2015 al 2018 per il gruppo editoriale della Disney. Prima di diventare presidente della Bloomsbury, era stata per la stessa casa editrice direttore esecutivo. Tanti i messaggi di cordoglio che i colleghi, e gli amici, stanno affidando ai social network. Di lei ricordano la capacità di relazionarsi con gli altri, la sua professionalità, e il carisma: “È stata il mio coach e il mio mentore. Ho amato lavorare con lei ogni giorno. Era sempre pronta ad aiutare gli altri“.

Adrienne Vaughan, oltre al lavoro a cui si dedicava con forte passione, aveva un rapporto unico e molto stretto con la propria famiglia. Sposata con il marito dal 2008, aveva trasmesso anche ai suoi figli la sua passione per i viaggi. La famiglia, infatti, era stata alle Bahamas, ad Atene, a Creta, e alle Turks and Caicos. Da lì l’idea di fare un giro in Europa tutti insieme. L’epilogo, disgraziatamente, non doveva essere questo.

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