Se scegliamo l’alternativa giusta al sapone, molti oggetti della nostra casa saranno sempre puliti e dureranno più a lungo nel tempo
Avere una casa in ordine, perfettamente pulita e lucente è ciò che tutti desiderano. E per raggiungere questo risultato, ci si impegna ogni giorno con fatica e dedizione, e anche spendendo non pochi soldi in prodotti che ci aiutino nell’impresa. Pelle, legno, acciaio, ceramica, vetro, disseminati per casa ci sono però tantissimi materiali diversi, e a volte per praticità non ci si presta molta attenzione.
Infatti spesso capita di pulire oggetti diversi con lo stesso prodotto, pensando che se va bene per un materiale vada quindi bene in automatico anche per pulire un materiale differente. Niente di più sbagliato. Anzi, così facendo non solo rischiamo di sprecare tempo, soldi e sudore, ma rischiamo anche di rovinare gli oggetti, mettendoli a contatto con agenti aggressivi. Vediamo gli errori da evitare quando usiamo il sapone.
Col sapone mai: ecco l’alternativa ideale
Una convinzione diffusa ma non per questo corretta è quella che il sapone sia un elemento imprescindibile per le pulizie. In realtà, se è vero che è insostituibile per smacchiare e igienizzare tante cose di casa, è bene sapere che se lo usiamo su certi materiali li danneggiamo sia per il contatto col sapone sia per la frizione. Il sapone è una scelta semplice, in confronto a tanti prodotti chimici in commercio, ma non per questo è sempre quella giusta.
Alcuni oggetti non vogliono assolutamente essere lavati col sapone, e per fortuna ci sono delle valide alternative per poterli comunque pulire e igienizzare efficientemente. Se è vero che in commercio ci sono infatti migliaia di detergenti per ogni tipo di evenienza, è importante scegliere con molta attenzione la soluzione adatta per ogni oggetto che andiamo a pulire, per evitare problemi gravi.
Infatti, se utilizziamo il prodotto giusto, avremo rispettato il materiale che dobbiamo pulire e, oltre a togliere lo sporco che è il nostro obiettivo principale, avremo conservato la sua bellezza e avremo fatto in modo che duri più a lungo nel tempo. Per questo è sempre meglio usare prodotti naturali invece che quelli chimici. E per abbinare natura e risparmio, con queste dritte si possono anche fare in casa i propri detersivi.
Moka e acciaio inox: pulirli è facilissimo
Un prodotto troppo aggressivo su un materiale può portare a un triplice danno. Innanzitutto smangia la superficie, poi ne fa perdere le peculiarità principali e, infine, rischia di essere controproducente per l’igienizzazione. Un esempio basilare è quello delle pentole antiaderenti. Se le laviamo col sapone abbattiamo la superficie togliendo la capacità antiaderente, e portiamo alla creazione di ruggine. Meglio usare acqua calda e sale, per pulirle.
Anche per pulire gli elementi in acciaio inox è sempre meglio evitare di utilizzare il sapone. Gli elettrodomestici che spesso hanno delle parti in acciaio si lavano semplicemente con un panno bagnato, così da non creare dei graffi e preservare la lucentezza. Anche tutto ciò che è in legno, come taglieri o cucchiai e simili, non vanno mai lavati col sapone, altrimenti il legno lo assorbe e fa nascere delle muffe. E se siamo affezionati al nostro vecchio tagliere, così diventerà come nuovo!
Sempre restando nell’ambito degli utensili da cucina, la macchinetta per il caffè è una di quelle cose che non ama assolutamente essere lavata con il sapone. Se lo facciamo, rischiamo che i residui di sapone si infiltrino nei vari componenti. Basta usare al suo posto del semplice e naturale aceto. Anche sui coltelli il sapone ha un’azione corrosiva, è meglio quindi pulirli solo con un panno umido facendo molta attenzione ad asciugarli subito e per bene.
Infine, non dimentichiamo anche di tutto il resto che rischia di essere danneggiato da un uso non opportuno del sapone o di determinati detergenti. I prodotti chimici non vanno mai usati su parquet, né su pavimenti in granito o in marmo. Da evitare anche su superfici in pelle. I detergenti industriali scoloriscono, lasciano macchie e danni irreversibili che, per essere sistemati, ci porteranno a spendere ancora più soldi.