Puzza di frittura e spezie dopo aver cucinato? Col segreto di mia nonna va via in due secondi e non lascio in casa nessuna traccia del pranzo e della cena.
Uno dei problemi maggiori che si presenta nelle nostre case, soprattutto quelle che non hanno un sistema perfetto di areazione, è quello degli odori, anche pesanti, che rimangono presenti dopo che abbiamo cucinato per pranzo o per cena. Capita sempre più spesso di adoperare degli ingredienti come per esempio aglio e cipolla che anche dopo ore non vanno via dalle nostre stanze. Questo ci capita più di frequente nei mesi invernali.
Quando lasciamo porte e finestre chiuse per non far entrare nelle nostre abitazioni il freddo dall’esterno, soprattutto quando abbiamo acceso i riscaldamenti. Ma anche nel periodo estivo, magari quando abbiamo acceso i condizionatori per difenderci dal caldo, non apriamo con troppa voglia le finestre lasciando quei cattivi odori per troppo tempo nelle nostre case. Problema ancor più grave nelle cucine senza finestre e cappe che non funzionano a dovere.
Come possiamo risolvere in questi casi il nostro problema? In passato una buona soluzione poteva apparire quella del limone, un frutto dall’odore molto intenso, che poteva coprire tutti gli altri dopo aver cucinato. Ma spesso questa soluzione non appariva molto idonea a risolvere questa criticità, anche perché ci sono delle persone che mal sopportano anche questo odore intenso.
Ancora una volta, come accade nei casi di ricette interessanti che voglio riproporre, a correre in mio sostegno è un rimedio della nonna (qui per esempio ne abbiamo proposto uno molto interessante) che come sempre non fallisce mai in tutto quello che ha a che fare con la casa e con le emergenze che non trovano facile soluzione.
Come mia nonna eliminava i cattivi in casa odori dopo pranzo e cena
Anche in questo caso, come accade per tanti altri rimedi che arrivano dal passato, ho ricordato come mia nonna riusciva a tenere sempre la sua casa profumata, soprattutto dopo aver cucinato per tutta la famiglia la domenica mattina. Ho ancora quell’immagine davanti ai miei occhi, con l’aria di festa che si respirava a casa sua, oltre che al buon odore che arrivava dal forno e dall’aria in generale.
Mi sono sempre chiesto come facesse lei ad ottenere questo risultato così gradevole anche quando ci sedevamo a tavola. Ho chiesto a mia madre che mi ha raccontato il suo segreto. Non c’è molto da spiegare perché come spesso accade in questi casi la soluzione è più semplice di quanto possa apparire. Bisogna solo munirsi di foglie di alloro e metterle a bollire in un pentolino con due tazze d’acqua (qui vi sveliamo un altro segreto delle nostre nonne utilissimo nelle nostre case).
Una volta fatto bisogna attendere qualche minuto per poi aggiungere dello zenzero e lasciare a cottura per 12 minuti. Non bisognerà fare altro perché in pochi minuti la nostra cucina, e anche tutte le altre stanze della casa, quell’odore dolce e delicato andrà a coprire quello della frittura e quello degli altri alimenti che abbiamo cucinato qualche minuto prima.
Ho provato questo metodo alla prima occasione e devo dire che funziona alla grande considerando che i miei ospiti a tavola mi hanno chiesto cosa fosse quell’odore così delicato ed intenso che ha reso piacevole l’atmosfera per tutta la durata della cena. Vi consiglio di tenere sempre alla portata questi due ingredienti che vi possono salvare anche nelle occasioni dove riceviamo ospiti all’ultimo minuto.