C’è chi dorme e chiude la porta della stanza e chi, invece, preferisce tenere la porta aperta: gli esperti spiegano come migliorare la qualità del sonno.
Contemplando la sicurezza domestica, e i comportamenti che bisognerebbe adottare, non si cita mai la pratica di chiudere o di apre la porta della camera da letto, durante la notte. In base alle necessità, o in base alle abitudini, c’è c’è chi si chiude per dormire meglio e chi preferisce tenere la porta aperta, per sentirsi più libero, o per far circolare l’aria in casa.
Non tutti sanno che la qualità del sonno e una maggiore sicurezza dipendono anche se si dorme con la porta della camera aperta o chiusa. Sembra una differenza priva di significato, eppure, come affermano gli esperti, tenere una porta chiusa o aperta comporta effetti diversi sul nostro sonno. Si tratta di un piccolo dettaglio che influenza il nostro riposo. Quale condizione è la più sicura?
Porta della stanza da letto aperta o chiusa: la soluzione migliore per riposare in sicurezza
Secondo gli esperti, dormire con la porta chiusa comporterebbe una maggiore sicurezza, e favorirebbe una migliore qualità del sonno. Per quale motivo? Il primo motivo è quello di una maggiore protezione in caso di emergenza. Ad esempio, in caso di incendio, le statistiche rivelano che si hanno maggiori possibilità di sopravvivenza se si tiene la porta chiusa.
La porta chiusa, infatti, rallenta la diffusione delle fiamme in casa, nonché la dispersione del fumo, dunque aiuta a prendere tempo in attesa dei soccorsi o per cercare una via di fuga. Come accennato, inoltre, la porta chiusa rallenta la diffusione del fumo, quindi si riduce il rischio di inalazione di gas nocivi. La porta, dunque, si trasforma in uno scudo protettivo.
E ancora, chiudersi in camera migliora la qualità del sonno, perché riduce i rumori ambientali, impedendo di essere svegliati di continuo. Un sonno interrotto influisce negativamente sulla salute. Una stanza chiusa, isola i rumori e fornisce l’ambiente ideale per riposare serenamente.
Perché dormire con la porta chiusa migliora il riposo notturno
Inoltre, è bene spegnere i dispositivi elettronici che potrebbero interrompere la dormita. Ma non è solo questione di rumori, anche di luminosità. La luce influisce sul ritmo circadiano, ossia il ritmo che regola il sonno e il veglia. I dispositivi elettronici, a luce blu, interferiscono con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno.
Meglio restare al buio, e un porta chiusa impedisce anche la luce del resto della casa filtri in camera da letto. Una stanza buia e silenziosa favorisce l’addormentamento e aiuta a mantenere un sonno profondo e continuo, migliorando il benessere psicofisico.
Dormire male, inoltre, aumenta il rischio di patologie cardiache, obesità, diabete e disturbi mentali, e comporta cattivo umore, stress, debolezza, poca lucidità mentale. Insomma, per migliorare il benessere notturno, meglio chiudere la porta. A proposito, Dormire con i calzini è dannoso per la salute? Finalmente gli esperti dicono tutto