Sta per arrivare un compleanno importante e ti viene questo dubbio: quanti soldi si possono regalare per stare tranquilli col Fisco? La cifra esatta
Quante volte ti è capitato di dover regalare dei soldi, o di doverli ricevere in regalo dai tuoi genitori o comunque da qualsiasi persona della tua famiglia? Potrebbe essere anche un amico, un conoscente, di solito chi fa regali di questo tipo è qualcuno che ti è molto vicino, dunque viene naturale pensare che non ci siano problemi nel fare una cosa del genere. Nel momento in cui si decide di prelevare una grande somma dal proprio conto corrente per cederla in regalo a qualcuno, credi che non ci sia niente di male nel farlo, dal momento in cui si tratta di una decisione che stai prendendo tu e che di certo non si tratti di una cosa che ti stanno forzando a fare.
La verità, non è così. Insomma, sembra assurdo a pensarci, ma non si è mai davvero padroni dei propri soldi. Infatti, quando ci si ritrova a tenere per le mani delle grosse quantità di liquidi, bisogna tener conto al Fisco. Lo sappiamo, può sembrare un po’ una rottura di scatole, ma la verità è che il Fisco si assicura che tutto avvenga in modo regolare e che non ci siano scambi di soldi illeciti. E alla fine, se non hai fatto niente di male, non hai niente da temere. Ma ovviamente, come vi abbiamo anticipato, dovete sapere prima di regalare una grossa somma di denaro, che non potete farlo così a cuor leggero, ma esiste infatti una cifra minima.
Devi fare una regalo in soldi e ti sorge questo dubbio: quello che dovresti sapere
Viviamo nell’epoca dei pagamenti digitali, dove i soldi passano in maniera digitale da un conto all’altro e i soldi contanti però vengono ancora usati per fare regali o donazioni. Come vi abbiamo anticipato, è davvero importante sapere le regole sull’obbligo di tracciabilità degli scambi di soldi per evitare di inciampare in delle sanzioni fiscali. Dunque ora vi chiederete: allora quanti soldi possiamo regalare? Vi diciamo, in primo luogo, che dovete tenere impressa come cifra 5mila euro. Infatti da questo limite per tutti, che si tratti di lavoro, oppure come anticipato, di un semplice regalo.
Questo limite non ha a che fare solo i pagamenti che derivano da vendite di beni o di servizi, ma pure dalle donazioni o i prestiti che magari facciamo alle persone che ci sono vicine. Insomma, ogni volta che parliamo di scambi di soldi, a prescindere dal motivo per cui questo avviene, è obbligatorio rispettare la soglia massima dei 5.000 euro. Se volete superarla dovete utilizzare degli strumenti tacciabili come ad esempio il bonifico bancario oppure quello postale, un assegno impossibile da trasferire, una carta di credito o banalmente un bancomat. Dunque è molto semplice: fino a 4,999,99 potete regalare i soldi i contanti, da questa cifra in su dovete utilizzare strumenti rintracciabili.
Se fraziono l’importo posso regalare più di 5.000 mila euro?
Suddividere un pagamento in contanti in più cifre inferiori ai 5.000 euro per aggirare il limite non è qualcosa che dovete prendere in considerazione perché si tratta di una pratica illegale, non è difficile capire che si tratta di tanti piccoli pagamenti che hanno come scopo di eludere la soglia della tracciabilità, quindi state molto attenti a quello che fate.
Questo però non toglie il fatto che una persona può effettuare più donazioni in contanti, ovviamente una distante dall’altra, dunque non nello stesso momento. Quello che importa è che tutte queste operazioni non abbiano l’obiettivo di aggirare il divieto del superamento della cifra dei cinquemila euro. In questi casi, le autorità possono sanzionare non solo la persona che ha effettuato la donazione, ma anche chi l’ha ricevuta.
Le sanzioni per il superamento del limite di donazioni vanno da 1.000 a 50.000 euro e come anticipato, vengono applicate ad entrambe le parti coinvolte nella transazione che è stata effettuata, dunque sia il donante che il beneficiario. La somma della sanzione viene stabilità dall’entità della somma versata e partono da un minimo di 5mila euro per i versamenti dello stesso importo, e possono arrivare anche a 50mila euro. Insomma, per essere brevi, potreste ritrovarvi a pagare l’intera cifra che avete speso per la donazione.
Ci sono delle eccezioni, però, infatti è possibile ad esempio prelevare qualsiasi importo dal proprio bancomat, anche se supera questa cifra in denaro. L’importante è che non ci sia uno scambio tra due soggetti diversi, ma si tratti solamente di un prelievo personale. La banca non è altro che un deposito. Poi c’è anche il pagamento allo sportello ed è lo stesso discorso del prelievo, con l’eccezione che sì, ci sono du soggetti differenti ma avviene tutto sotto la supervisione del dipendente che lavora nella banca.
Dunque, quello che possiamo consigliarvi se dovete regalare una cifra in denaro che superi questa soglia, è di farlo davanti ad un notaio e con due persone che possano testimoniare quanto accaduto.