Quanto ci dobbiamo aspettare di prendere di pensione con uno stipendio medio mensile da 1800 euro? Scopriamo la cifra esatta.
Sono tante le domande che i lavoratori si pongono, soprattutto arrivati ad una cera età contributiva, su quella che potrebbe essere per loro la cifra della pensione. I calcoli che si possono fare sono infiniti, tenendo presente che non può esserci una valutazione oggettiva considerando che sono tante le variabili da prendere in considerazione.
Si possono quindi fare, con un approccio approssimativo, alcuni calcoli a tal proposito pur sapendo che potrebbero esserci casi differenti: quanto prenderà di pensione una persona con uno stipendio mensile di 1800 euro netti? Si può partire con l’analisi di un lavoratore dipendente di 67 anni, con un’imponente anzianità contributiva di 40 anni, pronto per il pensionamento.
Utilizzando un sistema di calcolo misto che considera sia il metodo retributivo che il contributivo, possiamo individuare due quote pensionistiche. Con il sistema retributivo, si aggira intorno ai 10.650 euro annui, mentre la seconda, calcolata con il metodo contributivo, si attesta a circa 17.186 euro annui.
Stipendio da 1800 euro al mese, quanto si potrà prendere di pensione?
Sommando queste due quote, si ottiene un’importo lordo annuo di pensione di circa 27.836 euro, equivalente a una pensione netta tra 1550 e 1600 euro al mese. È importante considerare anche la situazione di coloro che hanno versato tutti i contributi dal 1996 a oggi, con 25 anni di contributi calcolati interamente con il sistema contributivo.
In questo caso, considerando un’età di pensionamento di 67 anni e un reddito lordo annuo di 35.000 euro, si prevede una pensione lorda annua di circa 16.525 euro, equivalente a una pensione netta di circa 800 euro al mese. C’è anche la situazione dei lavoratori che hanno diritto alla Quota 103, con 62 anni di età e 41 anni di contributi. In questo caso, si stima una pensione netta di 1.500 euro al mese.
Quindi la pensione prevista per chi guadagna uno stipendio di 1800 euro netti al mese può quindi variare notevolmente in base all’età di pensionamento, all’anzianità contributiva e al sistema di calcolo utilizzato. È quindi essenziale pianificare con attenzione il proprio percorso lavorativo e pensionistico per garantire una sicurezza finanziaria nel lungo termine. Vale la pena farlo in anticipo rispetto all’arrivo dell’età pensionabile.