Questa pianta vive senza terra e senza acqua: una svolta, sicuramente non la conosci

Volete avere una pianta in casa che non necessiti di chissà cure? Date un’occhiata a questa pianta che può essere posizionata sia in casa che in giardino. Scopriamo qual è la pianta.

Gli amanti delle piante sapranno bene che si sta avvicinando il periodo ideale per coltivare piante. L’arrivo prossimo della primavera, infatti, è quello che ci vuole per veder crescere le proprie piante al meglio. Ma quali sono precisamente le specie più adatte da tenere in casa (piante in casa, attenzione a cani e gatti)? Curiosi di scoprire se ce n’è qualcuna che fa al caso vostro? Sappiante che prendersi cura della piante non è un’azione così scontata. Non sempre, infatti, ci si riesce al meglio.

Se si seguono alcuni consigli ben precisi, però, anche le persone meno esperte potranno avere benefici. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quale pianta può fare al caso vostro. Ce n’è una che fa al caso vostro e che non necessita di chissà quali cure. Una pianta particolare che è ideale anche per chi non ha tutta questa dimestichezza e non ha il pollice verde. Tutto quello che c’è da sapere e di quale pianta parliamo.

Come curare la Tillandsia e quali sono le sue caratteristiche

tillandsia
Tillandsia(Spraynews.it)

Perché hai il pollice verde sa benissimo che le piante, nel corso di millenni, sono riuscite ad adattarsi a qualsiasi il clima e a qualsiasi vegetazione. Infatti in natura esistono moltissime piante che hanno delle caratteristiche molto particolari che riescono a sopravvivere anche in ambienti per così dire ostili.

Tra queste piante particolari ce n’è una che proviene dal Sudamerica e fa parte delle famiglie della bromeliacee. Prende il nome di Tillandsia proprio per questa sua particolarità di non necessitare di un terreno per avere nutrimento e crescere e stare in forza. Nel corso del tempo ha sviluppato un adattamento incredibile anche in ambienti umidi e molto freddi.

Può essere posizionata anche in giardino, vicino ad un albero che la protegga dai raggi solari del Sole che potrebbero creare non pochi problemi alla pianta stessa. Tuttavia la potete posizionare anche in casa e tenerla sospesa: l’importante è non posizionarla vicino ad una finestra dove può arrivare il calore del dei raggi solari.

Come prendersene cura senza fare danni

Il meccanismo di sopravvivenza di questo organismo vegetale è molto semplice: non traendo nutrimento dal terreno, essa riesce a raccogliere l’umidità nell’ambiente circostante. Non avendo un terreno, non deve essere innaffiata ma deve essere semplicemente nebulizzata abbondantemente durante l’arco della giornata, in modo tale che l’umidità venga assorbita dalla pianta stessa.

Avere questa pianta in un ambiente domestico è molto utile perché ha tutte le caratteristiche utili degli organismi vegetali: purifica l’aria e rende più fresco l’ambiente. Uno dei fattori importanti da tenere in considerazione è sicuramente il fatto che, dopo averne bullizzato la pianta, bisogna scuoterla in modo da andare ad eliminare le gocce in eccesso che possono creare danno alla pianta stessa.

La nebulizzazione dovrebbe avvenire di regola massimo ogni due settimane. Tuttavia questa condizione può cambiare se si è in presenza di un ambiente più caldo e, quindi, che necessità di una nebulizzazione più frequente per il sostentamento della pianta stessa. Seguend questi consigli, non sarà difficile farla crescere al meglio.

 

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