E’ stata riscoperta una ricetta speciale della nonna, degli anni ’50: l’hanno gradita tutti a tavola. Nessuno ha lasciato nulla.
In questi ultimi tempi, il revival delle ricette della nonna è diventato un fenomeno molto popolare all’interno della cucina.
In questo speciale contesto, prende piede una ricetta degli anni ’50 che ancora oggi è in grado di conquistare i palati di tutti coloro che si siedono a tavola per consumare il pasto e che se riproposto tra gli ospiti, oggi, farebbe ancora la differenza tra le pietanze servite a tavola.
La ricetta anni ’50 della nonna, una delizia per il palato: le fasi di preparazione
La ricetta della nonna degli anni ’50 è una vera e propria delizia per i palati. È una ricetta che richiede pochi ingredienti e pochi minuti di preparazione, ma che può soddisfare facilmente il palato di tutti. Si tratta di una pietanza che può essere preparata in casa ed essere servita tra gli ospiti, a qualsiasi tipo di evento.
Per iniziare, si sbattono tre uova in una ciotola con 150 grammi di zucchero. Successivamente, si sono aggiunti 250 millilitri di latte e mescolati con energia.
In una pentola alta, con acqua salata, si fa cuocere la tipologia di pasta “lumache rigate” per circa 10 minuti. Dopodiché, si scola la pasta e successivamente si versa la miscela preparata, in precedenza.
Infine si mescolato il tutto e si è unito 40 grammi di burro fuso. Il composto è stato trasferito in una pirofila e cotto in forno a 200 gradi per circa 50 minuti.
Ricetta della nonna anni ’50: di cosa si tratta e perché è così speciale a tavola
La ricetta della nonna degli anni ’50 è dunque pronta a conquistare il palato di tutti, nel bel mezzo della tavola. Una volta terminata la preparazione verrà fuori un concentrato squisitissimo, laddove chiunque non lascerebbe neppure le briciole.
La pasta al forno è un vero successo e dimostra di essere ancora oggi, graditissima e deliziosa: insomma, nonostante la sua anzianità non sembra essere affatto passata di moda.
La semplicità e facilità di preparazione hanno reso la sua ricetta molto popolare tra i commensali. Essa è stata riproposta, di recente e a più riprese, ricevendo quasi sempre un'”attestato di stima” a tavola.
Gli ingredienti che la compongono rappresentano un vero e proprio cruccio per gli amanti della buona forchetta. Ecco perché vien sempre apprezzata da tutti e allo stesso tempo imitata in cucina senza mai perdere il suo aroma e la sua fragranza, nonché essere “scavalcata” negli ordini di preferenza dei commensali, rispetto alle altre tradizionali delizie salate.