Il caffè: ognuno di noi lo beve almeno una volta al giorno! Esso però può diventare una bella spesa. Come fare allora per risparmiare?
La storia del caffè porta con sé numerose leggende: la più accreditata vuole la sua origine nel IX secolo, in Abissinia (attuale Etiopia). Da lì le bacche di caffè vennero poi esportate in tutta la penisola araba, che aveva nella città di Mokka. Le conquiste dell’Impero Ottomano permisero al caffè di radicarsi definitivamente nel mondo Musulmano dove questo divenne il “vino dell’Islam”. La conservazione, la rivendicazione e il patrimonio di queste bacche restarono di matrice araba che ne impedì l’esportazione fino al 1600 quando alcuni commercianti olandesi riuscirono a trafugare qualche pianta, portandola con successo in Europa.
Il caffè oggi è diventato indispensabile per la maggior parte delle persone. In tutto il mondo il caffè viene personalizzato con aggiunte di aromi, ingredienti e fragranze. In Italia resta una grandissima tradizione. Ogni italiano lo beve almeno una volta al giorno, di solito al mattino per far partire bene la giornata. C’è anche chi lo consuma dopo i pasti come digestivo. Insomma il caffè è presenta in tutte le case degli italiani, ma esso può anche diventare una spesa importante visto il suo utilizzo.
Di solito un caffè al bar va dagli 80 centesimi fino a superare 1 euro in città più costose. Se ad esempio bevi due caffè al giorno pagandolo 80 centesimi nella migliore delle ipotesi, arrivi a spendere quasi 600 euro all’anno. Una bella cifra. Ovviamente non tutti prendono il caffè al bar ogni giorno. Esistono infatti valide alternative per bere un buon caffè anche a casa propria. Un classico intramontabile è la moka, tradizionale o elettrica. Poi abbiamo la macchina a cialde o polvere, più pratica senza dubbio della comune caffettiera, permette di erogare il caffè in tempi ridotti. C’è inoltre la macchinetta a capsule che è l’evoluzione di quella a cialde e presenta per questo molti più vantaggi. Innanzitutto si possono trovare altri gusti oltre il classico caffè espresso. I tempi di erogazione sono brevi (solo 30 secondi), è facilissima da pulire e l’ingombro è veramente ridotto.
Qual è quindi il modo migliore e più economico per preparare il caffè? La scelta migliore è la macchinetta a capsule. Scegliendo la macchinetta del caffè giusta infatti, si risparmiano un bel po’ di soldi. E di sicuro non si rinuncia alla qualità! Fare un caffè in casa con la macchinetta in capsule costa sui 30 centesimi, un risparmio non indifferente. Con la moka e con la macchina a cialde invece si ha un consumo d’acqua eccessivo per pulirle. Per di più, il caffè macinato costa 50-70 euro al kg. E non è finita qui: non si rischia che il caffè si bruci, anzi è della temperatura giusta e sembra di bere quello cremoso e delizioso di un bar. Tutto questo in pochissimo tempo, perciò è l’ideale per una colazione al volo!
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