Sono tantissime le donne che cercano di capire quale possa essere il momento migliore per rimanere incinta. Ecco alcuni consigli molto utili.
Nell’epoca attuale la gravidanza e la nascita sono molto più sicuri rispetto al passato, grazie ai progressi compiuti dalla medicina e dalla tecnologia. Ma come facevano in passato le donne? Nell’epoca romana, ad esempio, il parto era molto pericoloso, infatti hanno calcolato che circa il 10% delle donne moriva durante il parto. Tuttavia, bisogna ricordare che secondo le leggi romane l’età minima per sposarsi era 12 anni, quindi molte ragazzine morivano proprio perché erano molto giovani.
Pertanto, ci fu un periodo in cui le nascite calarono vistosamente, poiché molte donne decisero di posticipare la gravidanza per paura di morire in giovane età. Perciò, l’imperatore Augusto emanò una legge per incentivare le nascite: solo le donne che partorivano minimo tre volte avevano diritto all’eredità familiare.
Il periodo migliore per una gravidanza
Alcuni esperti hanno dichiarato che il periodo migliore per rimanere incinta è l’autunno. Per la precisione, si tratta di uno studio eseguito dall’Università di Cambridge, la quale dopo aver analizzato oltre 450.000 persone ha dimostrato che la stagione autunnale è perfetta per incominciare una gravidanza, soprattutto per aumentare le probabilità che nasca un bambino alto e sano. Inoltre, per riuscirci hanno studiato e incrociato i dati di migliaia di persone, come ad esempio il periodo in cui sono stati concepiti, le caratteristiche genetiche dei loro genitori e anche la loro altezza e forma fisica. Pertanto, si evince che coloro che sono nati tra giugno e agosto risultano mediamente più alti e più sani, rispetto a chi è nato in autunno o in inverno.
In più, i soggetti nati in estate appaiono molto più sani, perché la madre ha assorbito una quantità maggiore di raggi solari mentre era incinta. Infatti, la luce del Sole è fondamentale per la vitamina D, che a sua volta è utile per sviluppare l’apparato scheletrico e per rafforzare le difese immunitarie. E non solo: la vitamina D aiuta a prevenire l’arrivo di molte malattie, come ad esempio il cancro, la sclerosi multipla e persino il diabete. Inoltre, i ricercatori hanno fatto notare un altro dato importante: i bambini che nascono tra giugno e agosto hanno un’altezza maggiore del 10%, rispetto a coloro che nascono in altri mesi.
Quindi, il consiglio è rimanere incinta durante la stagione autunnale non solo per la salute e l’altezza, ma anche per non rischiare che la propria figlia abbia una pubertà precoce. Infatti, è stato dimostrato che portare avanti una gravidanza in un altro periodo, potrebbe far nascere una bambina che col passare degli anni rischierebbe una pubertà precoce. Quest’ultima aumenta il rischio di far sorgere alcune malattie cardiovascolari e il diabete.