Quando e perché usare il sale grosso? Forse non tutti conoscono i suoi benefici, le proprietà e quello che possiamo fare.
Tutti noi in cucina abbiamo il sale grosso. Il sale è un minerale che ci serve per insaporire gli alimenti, per prepararli e anche per conservarli. Da tempi antichissimi è sempre stato un elemento molto importante e anche costoso.
Adesso abbiamo diversi tipi di sale, ma principalmente si usa quello fino e quello grosso. Siamo sicuri, però, di sapere esattamente quando e perché usare il sale grosso? Oggi proveremo ad approfondire questo aspetto.
È necessario capire quali sono le sue caratteristiche, prima di tutto. Quindi, andremo avanti passo passo in modo tale da imparare qualcosa in più, sicuramente informazioni utili per la vita quotidiana.
Sale grosso: quando e perché usarlo
Il sale è un composto chimico. Quello che noi chiamiamo sale, diciamo il sale da cucina, è composto principalmente da cloruro di sodio. Si tratta di un minerale fondamentale per alcune attività del nostro organismo. Tuttavia, bisogna sempre stare attenti alle quantità che si ingeriscono. Tanto sale può aumentare la pressione e creare dei problemi di salute.
Detto questo, dobbiamo sapere che c’è una differenza tra il sale grosso e il sale fino. Naturalmente, quella più evidente è nella dimensione dei cristalli, ma non solo. Il sale grosso costa meno perché richiede meno lavorazione rispetto alla preparazione del sale fino.
La sua consistenza, molto irregolare e grossolana, gli permette di sciogliersi più lentamente e, quindi, è indicato per cotture lunghe. Ecco perché viene usato per la cottura della pasta, ad esempio. Ma non è l’unico modo in cui si può utilizzare per cuocere il cibo.
È molto prezioso per preparare carne creando uno strato di sale come fosse un involucro della carne. Perché farlo? Perché il sale trattiene il vapore e mantiene costante la temperatura. Di conseguenza, la cottura della carne sarà migliore. I nutrienti rimarranno e il risultato sarà morbido e succoso.
Inoltre, si può usare il sale grosso per la conservazione dei cibi. Le sue caratteristiche permettono di entrare negli alimenti molto lentamente per una disidratazione costante ed omogenea. Questo è molto utile per conservare le acciughe o le sardine.
Tutto questo non si potrebbe fare, ovviamente, con il sale fino. La sua consistenza e le sue proprietà non permettono quello che, invece, accade con il sale grosso.
Infine, un piccolo suggerimento: mettendo un po’ di sale grosso in una ciotola e posizionandola in frigo oppure in una stanza particolarmente umida, vedrete come riuscirà a risolvere la situazione. Il sale riesce ad assorbire l’umidità risolvendo questo problema comune in casa.