Se l’hotel è deludente puoi farti rimborsare: tanti ne approfittano per vacanza gratis

C’è un modo per avere un rimborso se l’hotel non è come sembrava che fosse dalle foto online quando si è prenotato. Ecco come comportarsi 

La vacanza è il momento non solo della pausa, ma spesso e volentieri diventa quella bolla spazio-temporale in cui ci si concede quello che, solitamente, non ci si concede nella quotidianità. Vacanza significa scegliere una location che ci piaccia, delle attività che vogliamo fare, ma anche scelta dell’hotel. Quest’ultimo dettaglio è tanto importante, quanto davvero impegnativo. Scegliere dove alloggiare, infatti, è quella mossa che può rendere la nostra vacanza ancor più bella, o che può, al contrario, comprometterla in modo definitivo.

Motivo per cui la parte inerente alla ricerca dell’hotel, può prendere davvero tanto tempo. Si osservano le foto proposte, si leggono le caratteristiche e ciò che viene offerto. Si sbirciano le recensioni e si sceglie. Il problema si pone quando, una volta raggiunta la meta, l’hotel non corrisponde a quanto è stato promesso. Come comportarsi in una situazione di questo tipo?

Hotel scadente: come ottenere il rimborso

In tanti stringono i denti e inseriscono la vicenda tra i brutti ricordi, altri cambiano hotel e proseguono la loro vacanza. Non tutti sanno però che, quando la struttura ricettiva è deludente, si può chiedere il rimborso. Informazione questa, che parrebbe venga usata da alcuni per fare la vacanza gratis.

A volte può succedere che l’hotel in cui si è deciso di alloggiare non sia affatto quello che era stato proposto dalle immagini o che il servizio non sia quello che è stato promesso. In questi casi, è bene sapere che si può seguire una prassi per chiedere il rimborso di quanto si è pagato alla struttura.

Hotel scadente: come farsi restituire i soldi
Come è possibile richiedere i soldi se l’albergo non è come indicato-spraynews.it

Nel momento in cui, infatti, si prenota un albergo, si sta stipulando a tutti gli effetti un contratto. Il cliente si impegna a pagare, l’hotel a fornire il servizio promesso. Se così non è, il cliente può rivolgersi alla direzione e chiedere, in prima battuta, un cambio di stanza, se dovesse essere questo il problema.

Qualora anche in questo caso le aspettative non vengano soddisfatte o non siano state rispettate le promesse da parte della struttura, allora il cliente ha diritto ad un rimborso. Questo potrà essere richiesto tramite pec o con raccomandata con ricevuta di ritorno, entro dieci giorni dalla vacanza.

In verità, la Corte di Cassazione ha precisato che è possibile fare la richiesta entro un anno dall’accaduto. Per di più, nel caso in cui la vacanza risulti rovinata, si può chiedere anche il risarcimento del danno. E voi eravate a conoscenza di queste informazioni? Fatene buon uso in caso vi capiti qualche disavventura durante queste vacanze.

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