La tradizione culinaria napoletana è ricca di piatti noti in tutto il mondo, dai salati ai dolci: tra questi ultimi ve ne è uno da provare.
Se pensiamo a Napoli non può non venirci in mente la sua sconfinata tradizione culinaria, ricca di piatti che hanno superato i confini nazionali per diventare irrinunciabili in tutto il mondo (sì, stiamo parlando soprattutto della pizza). Merito dei social network e delle pagine dedicate alla cucina o alle strutture ricettive, Napoli sta conoscendo un boom turistico ed è ogni giorno ricolma di persone interessate ad assaggiare le prelibatezze offerte dalla città, oltre che a godere della bellezza dei luoghi.
Tra le ricette salate più note possiamo sicuramente annoverare il cuoppo di mare o quello di terra, il ragù napoletano, la pasta e patate con la provola. Tra i dolci, invece, la pastiera napoletana, le sfogliatelle o il babà. Meno conosciute al di fuori dei confini cittadini ma allo stesso tempo amatissime dai partenopei vi sono poi anche le deliziose napoletane: dei dolci che sembrano panini.
Deliziose napoletane: biscotti o panini?
Le deliziose napoletane fanno parte dell’antica tradizione culinaria del posto e sfruttano un ingrediente che da sempre è molto abbondante a livello locale: le nocciole. Si tratta infatti di dolci composti da due dischi di classica pasta frolla, farciti a mo’ di panino con crema al burro e granella di nocciole. E se questa ricetta vi ha incuriosito, ecco di seguito i segreti per prepararla.
Per preparare le deliziose napoletane avremo bisogno dei seguenti ingredienti. Per la pasta frolla: 140 gr di burro freddo, 240 gr di burro, 3 tuorli, 40 gr di zucchero e la scorza grattugiata di un limone. Per la crema pasticcera, che poi andrà addizionata con burro e crema di nocciole: 2 tuorli, 40 gr di zucchero, 10 gr di amido, 10 gr di farina, 200 ml di latte.
La crema di nocciole necessita di: 100 gr di burro a temperatura ambiente, 60 gr di zucchero a velo, 20 gr di pasta di nocciole (hai mai assaggiato queste creme alla nocciola?). Infine non potrà mancare una buona dose di granella di nocciole, che ci servirà per ultimare le deliziose.
Procedimento: parti dalla frolla, poi la crema pasticcera e poi quella al burro
Partiamo dalla frolla, che dovrà risultare particolarmente friabile. Proprio per questo è meglio prediligere una versione sablé. Per ottenerla non dobbiamo far altro che partire da una “sabbiatura” di burro e farina, per poi aggiungere mano a mano gli altri ingredienti. Questa tecnica permette di rivestire la farina (e di conseguenza l’amido che contiene) all’interno di una pellicola di grasso (il burro), rendendola così particolarmente scioglievole. In questo processo possiamo aiutarci anche con un mixer, ricordandoci di lavorare il composto il minor tempo possibile.
Mentre la frolla riposa in frigo prepariamo la crema pasticcera: scaldiamo il latte e nel frattempo mischiamo tuorli, zucchero, amido e farina in una ciotola. Cerchiamo di evitare grumi, poi aggiungiamo il composto al latte caldo e mescoliamo fino a che la crema non si sarà addensata. Una volta pronta lasciamola raffreddare, coprendola con della pellicola a contatto.
Passiamo dunque alla preparazione della crema di nocciola. In una ciotola montiamo il burro a temperatura ambiente con lo zucchero a velo e la pasta di nocciole, poi aggiungiamo mano a mano la crema pasticcera che si sarà freddata. Stendiamo dunque la frolla di spessore di circa mezzo cm e formiamo dei dischi con un coppapasta. Poi cuociamo in forno a 180° per circa 20 minuti, o comunque fino a doratura.
Tu la prendi a morsi o parti dalla crema? Come mangiare la deliziosa napoletana
Dopo questi processi un po’ lunghi ma sicuramente semplici, siamo giunti al momento più bello, quello dell’assemblamento. Prendiamo un disco di pasta frolla e con l’aiuto di una sac a poche farciamolo con la crema al burro. Copriamo con un secondo disco e poi rotoliamo il nostro “panino” nella granella di nocciole. Il tocco finale è una spolverata di zucchero a velo sui nostri biscotti. A questo punto non resta che degustare una deliziosa con un buon caffè, scegliendo se prenderla a morsi oppure se dividere i biscotti e partire direttamente dalla crema al burro.