La classifica dei nomi più diffusi a Napoli e in Campania. A sorpresa nel capoluogo partenopeo non spunta quello forse più atteso.
Siamo un Paese di tradizionalisti, almeno per quanto riguarda i nomi da dare ai nascituri. C’è stata agli inizi degli anni Novanta una sorta di frenesia straniera per cui si decideva di dare ai nuovi nati nomi stranieri, con un culmine a fine anni ’90 e inizi Duemila quando non ci si accontentava dei nomi stranieri ma si sceglievano i nomi iconici dei personaggi delle serie tv che avevano segnato quella generazione.
Oggi a livello nazionale la tendenza è quella, invece, di dare a bambine e bambini appena nati nomi di personaggi mitologi o storici, una sorta di riscoperta dell’antichità classica. Ma si tratta della tendenza nazionale, poi però si vanno a vedere le classifiche specifiche delle varie regioni e principali città e si scopre che alla fine dei conti siamo un Paese di tradizionalisti, dove ancora vale legge del dare ai figli i nomi dei nonni.
È quello che succede senza sorprese in Campania, per esempio, che nonostante tutto presenta qualche piccola variazione rispetto agli anni passati.
Nati in Campania, sempre meno bambini di nome Gennaro, mentre la top classifica vede gli stessi nomi da anni
Lo scudetto del Napoli nella stagione 2022/23 avrà riportato in voga anche una tendenza napoletana di inizi anni Novanta, e cioè quella di dare ai piccoli arrivati maschietti il nome di Diego in onore del Dios del calcio partenopeo, ma la verità è che da decenni a Napoli il nome più utilizzato per i bambini maschi è Antonio. Un primato che resiste dal 2013.
La devozione al Santo è in effetti molto sentita in Campania e se a questo si aggiunge la regola di cui sopra -cioè del dare ai bambini il nome dei nonni- non stupisce che sia almeno un Antonio in ogni famiglia. A seguire ci sono i vari Francesco, Vincenzo, Salvatore e Giuseppe dei veri must have, si potrebbe dire, a Napoli.
La vera novità è che nella top ten dei nomi più utilizzati nel capoluogo partenopeo non compari il nome Gennaro. Un dato insolito per una città fortemente legata alla devozione per il santo protettore, ma i dati anagrafici parlano nell’ultimo decennio di un sempre maggiore calo nell’utilizzo di questo nome.
L’altra novità a Napoli si registra sul versante femminile; da qualche anno il nome Maria è stato spodestato da Aurora, primo in classifica dal 2018. A questo seguono poi Maria, appunto, ma anche Anna, Rosa e Carmela.
Sul versante generale della regione, la Campania rispecchia le scelte del capoluogo; Aurora e Antonio sono i due nomi più utilizzati in tutta la regione a cui si aggiungono, oltre a quelli già citati fino ad ora, anche Alessandro, Giulia e Ciro.