Le fragole fanno gola a tutti e la loro stagione è finalmente arrivata: ma siamo sicuri di lavarle nel modo giusto per eliminare i pesticidi?
Mangiare frutta e verdura può avere risvolti positivi sulla nostra salute. Nei precetti della dieta mediterranea, infatti, considerata tra i regimi alimentari più salutari al mondo, gli alimenti di origine vegetale occupano un posto dirimente. Se dovessimo comporre un pasto ideale, ad esempio, il 50% del piatto dovrebbe essere costituito da frutta e verdura, un quarto da proteine e l’ultimo quarto da carboidrati.
Tali principi sono espressi dagli esperti della Harvard T.H.Chan School of Public Health, che si sono serviti del grafico del piatto del mangiar sano per convincerci dell’importanza di frutta e verdura nella dieta. Eppure, come per ogni aspetto positivo ne troviamo anche di negativi, soprattutto se pensiamo a quanto frutta e verdura siano spesso contaminati da pesticidi dannosi per noi e per l’ambiente.
Come pulire le fragole per eliminare i pesticidi
I frutti tropicali, ad esempio ananas, mango o avocado, ma anche quelli nostrani come uva, albicocche, pesche, ciliegie risultano spesso carichi di pesticidi. Molti dei quali messi al bando dall’Unione Europea eppure ancora ampiamente utilizzati in varie aree del mondo. Tra i frutti più esposti alla contaminazione troviamo ad esempio le fragole: gustosissime e quasi universalmente apprezzate, esse vanno pulite nel modo giusto per eliminare ogni traccia di contaminazione.
Ma come farlo? Molto spesso è sufficiente lavare frutta e verdura con l’acqua corrente (senza l’aggiunta di disinfettanti quali l’amuchina), in modo che possa eliminare le tracce di pesticidi. Nel caso delle fragole, però, bisogna considerare altri 2 fattori: esse non hanno la buccia e sono particolarmente delicate. La scelta migliore è dunque quella di immergerle in una bacinella d’acqua e strofinarle delicatamente una per una.
Non mangiare frutta e verdura senza averle prima lavate
Per un boost di detersione ulteriore possiamo mettere un goccio di aceto di mele nell’acqua, prestando attenzione al risciacquo finale. In tal modo elimineremo l’aceto dalle fragole, che potrebbe andare ad alterarne il sapore. Mangiare frutta e verdura senza lavarle, insomma, non è una buona idea! Basta pensare alle tracce di pesticidi che spesso troviamo sui frutti analizzandoli: l’uva, ad esempio, è tra i più contaminati, con ben l’85% di campioni analizzati risultati positivi a 26 pesticidi.