Tra i mesi più gettonati per le proprie vacanze troviamo settembre. Sorpresi? Forse non molto: dopo tutta l’afa estiva, il caos dato dal turismo, i rialzi dovuti al periodo e gli stranieri che affollano le spiagge… settembre è il mese adatto per riappropriarsi del ‘proprio tempo’. Secondo i dati condivisi dall’Osservatorio Turismo Confcommercio – Swg, in questo mese sono circa 11,5 milioni gli italiani che decidono partire – una o più volte – per le proprie vacanze. In totale, dunque, si contano 12,5 milioni di partenze, che equivalgono ad una spesa complessiva pari a 5,2 miliardi di euro.
Tuttavia, con settembre tornano pure gli impegni, e infatti – tra vincoli di studio, lavoro o impicci in famiglia – il tempo di permanenza in vacanza si accorcia. Sempre secondo i dati forniti dall’Osservatorio, complessivamente il 60% delle partenze sarà per un pernottamento di uno o due giorni, mentre meno del 18% saranno i viaggi intorno ai 7 giorni o più.
Settembre, il mese migliore per viaggiare
I dati parlano chiaro. Scegliere di partire a settembre non è un ripiego – come magari accadeva una volta -, ma una scelta. Secondo un italiano su tre, settembre è il “mese migliore” per partire e visitare le mete scelte per le proprie vacanze. Un italiano su 4, invece, dice che lo stesso settembre si anima di spettacoli, eventi culturali e iniziative,
Ma non finisce qui. Sempre secondo i dati, in 6 casi su 10 i viaggiatori – già ad inizio del mese – hanno già programmato con chi viaggiare e dove. La metà, inoltre, ha già scelto dove alloggiare durante le proprie vacanze: diverso è per il budget, che può variare a seconda non solo delle tasche, ma della disponibilità in quel momento. Ma dove vanno gli italiani a settembre? Per 4 italiani su 10, settembre è ancora un’ottima meta per il mare: tuttavia, la montagna e le città d’arte reggono botta, con il 30% dei viaggiatori che scelgono queste due opzioni come destinazioni. La controprova? La classifica delle Regioni scelte come migliori destinazioni: tra queste figurano la Liguria, la Toscana, la Campania, il Trentino Alto Adige e il Lazio.
Gli altri dati sui viaggi a settembre
Contrariamente a quanto si possa pensare, gli italiani sembrano preferire il territorio nazionale a quello estero. Solo il 13%, infatti, decide di andar fuori dall’Italia, e quasi esclusivamente in Europa. Dato ciò, il mezzo di trasporto preferito, per 6 italiani su 10, è l’auto privata, molto più comoda e flessibile. A differenza di agosto, dove i prezzi tendono a salire, l’albergo è l’alloggio più scelto dagli italiani a settembre. A sceglierlo, infatti, il 31% dei viaggiatori. Diversamente, le seconde case di proprietà o in affitto, e l’ospitalità di amici e parenti, vengono scelte complessivamente dal 22% dei viaggiatori. Infine, gli affitti brevi e i b&b, scelti principalmente per i borghi e le città d’arte, vengono scelti da un italiano su 3.
Nel frattempo, ai viaggiatori più esperti non saranno sfuggite le ultime polemiche in ambito… spostamenti. Ryanair, infatti, in risposta al provvedimento dell’esecutivo che ha deciso di mettere un tetto alle tariffe per le isole Sardegna e Sicilia, ha cancellato tre rotte in Sardegna, riducendone altre tre. Una decisione annunciata con una nota dalla stessa compagnia, successivamente ribadita nel corso di un incontro con i giornalisti a Cagliari, dal chief commercial officer Jason Mc Guinness: “Sono qui per preannunciare purtroppo una cosa che non avremmo certamente voluto: una riduzione di quasi il 10% rispetto al programmato, ciò è totalmente legato al decreto del governo italiano che consideriamo totalmente illegale e che avrà il solo effetto di ridurre la connettività”.