L’arrivo delle festività natalizie è l’occasione giusta per sfoderare l’argenteria di famiglia, ma come possiamo pulirla?
Sicuramente molti italiani, soprattutto le vecchie generazioni, hanno in casa l’argenteria di famiglia che, magari, è arrivata nelle loro case dopo un matrimonio oppure un altro evento importante. Prima, infatti, si era soliti regalare oggetti del genere per simili occasioni, mentre oggi le cose sono decisamente cambiate. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, quella argenteria è riposta chissà dove a fare la polvere.
Queste festività natalizie, ma anche altri eventi importanti per una famiglia, potrebbero essere l’occasione per usare l’argenteria che si conserva ormai da anni. Ora, il dilemma vero e proprio è questo: quale prodotto si può utilizzare affinché la stessa non si rovini? Certo, ci sono numerosi marchi che promettono grandi cose, ma se usassimo dei vecchi e semplici trucchi?
Si inizia col bicarbonato di sodio: bisogna mischiare un cucchiaio dello stesso con un litro di acqua bollente. Poi, dopo aver aspettato che la stessa diventi tiepida, si possono immergere in questa miscela i prodotti in argento. Li si lascia in ammollo così che saranno in grado di schiarirsi da soli. Nel caso in cui ci fossero delle macchie persistenti, allora si può lucidarli con un panno di cotone. Come ultima cosa, si risciacqua l’argenteria ed il gioco è fatto!
Il secondo trucco riguarda l’aceto bianco, utile soprattutto per le macchie e gli aloni presenti sull’argenteria. Si prende una pentola di acqua e la si porta all’ebollizione. Poi, si spegna il fornello e si versa un bicchiere e mezzo di aceto bianco. Si lascia l’argenteria a mollo per un’ora, si risciacqua tutto e si asciuga con un panno morbido.
Il terzo trucco forse è quello più conosciuto: l’uso del dentifricio. In pratica l’unica cosa che bisogna fare è applicarlo su un panno e strofinare lo stesso sull’argenteria energicamente, per poi lavare il tutto. Il quarto trucco è il succo di limone usandolo direttamente sull’argenteria per poi strofinare con un panno morbido. Poi, ovviamente, si lava il tutto in maniera meticolosa.
Passiamo alla miscela di aceto e bicarbonato che si lascia agire sui prodotti in argento e, con l’aiuto di uno spazzolino, si possono strofinare i punti più difficili. Anche in questo caso, bisogna risciacquare. Un modo molto singolare per pulire l’argenteria è usare la buccia di banana, utile per togliere gli aloni e le macchie. In pratica basta strofinare la parte interna della stessa sugli oggetti e poi risciacquare.
Altrettanto particolare è il metodo della birra. Bisogna versare la stessa in una bacinella e immergere i prodotti per lasciarli in ammollo per almeno una notte. Il giorno dopo bisogna risciacquarli. Infine, l’ultimo metodo è quello dell’acqua di cottura delle patate. L’amido della stessa è davvero ottimo per eliminare sia gli aloni che le macchie. Dopo aver fatto raffreddare l’acqua, si immergono i prodotti per metà giornata. Passato il tempo necessario, si risciacqua ed il gioco è fatto.
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