Una nuova regola contro il fumo delle sigarette, si parla di rivoluzione. A breve saranno davvero pochissimi che continueranno a fumare.
Fumare fa male e oggi quasi tutti lo sanno. Malgrado ciò sono ancora tanti i fumatori nel mondo. Solo in Italia sono 10 milioni (ovvero il 24,2% della popolazione) coloro che non rinunciano alla sigaretta. Questa tendenza negli anni è diminuita, anche grazie all’informazione e ai divieti presenti in molti luoghi pubblici, ma il tabagismo è ancora un problema sociale che causa numerosi di morti ogni anno.
Per questo motivo nel nostro Paese sono stati introdotti i famosi avvisi su ogni pacchetto, per informare chi li acquista dei danni che può provocare il fumo a se stessi e a chi sta intorno. Infatti il fumo passivo, ovvero quello che respirano le persone a contatto con chi consuma sigarette, è molto pericoloso per la salute. Sono in crescita i tumori collegati all’uso di nicotina, una sostanza altamente tossica per l’organismo.
L’Italia ha adottato una linea piuttosto dura. Ha infatti vietato la sigaretta nei luoghi chiusi e imposto ai locali pubblici di avere apposite aree fumatori, divise dal resto dell’ambiente. Alcune amministrazioni, poi, hanno limitato l’uso della sigaretta anche nei luoghi aperti in prossimità di bar e ristoranti o di luoghi pubblici come spiagge e piscine. Questo ha fatto calare il numero dei fumatori, ma non è sufficiente per azzerare il problema.
Nuove manovre contro i fumatori: non era mai successo
Come accennato prima, in Italia si è fatto qualche passo avanti per sensibilizzare sull’argomento. Nelle pubblicità non appaiono più persone che fumano e nei pacchetti delle sigarette sono stati inseriti degli avvisi per disincentivare il fumo. Tuttavia, ciò non è sufficiente perché il Ministero della Salute dovrebbe investire in campagne più aggressive attraverso i mezzi di comunicazione, come giornali, internet e televisione.
In Canada hanno fatto qualcosa che somiglia molto agli avvisi che sono presenti nei nostri pacchetti di sigarette. Tuttavia, la loro idea è ancora più rivoluzionaria perché l’avviso apparirà su ogni singola sigaretta. Nessun paese del mondo era arrivato a tanto e la campagna è rivolta soprattutto ai giovani. Particolare è il fatto che gli avvisi saranno bilingue, in inglese e francese, in quanto in Canada si parlano entrambe le lingue.
L’obiettivo del Paese è quello di ridurre di almeno del 5% il numero dei fumatori entro il 2035. Le regole sono già entrate in vigore dal primo agosto, ma gli avvisi appariranno dal prossimo anno sulle king size e dal 2025 anche sui pacchetti normali. I messaggi faranno riferimento alle conseguenze del fumare sulla nostra salute e su chi ci circonda.